Tutte le donne avranno sentito parlare di pap test. Ma di cosa si tratta? Come si esegue? Ecco tutto ciò che c’è da sapere a riguardo e perché non c’entra nulla con il tumore al seno.

Pap test: di cosa si tratta

Il pap test è un esame di screening che si svolge sulle donne, non per forza in presenza di strani sintomi. Questo test, infatti, è usato come strumento di prevenzione ed è in grado di aiutare le donne a monitorare il loro stato di salute.

Lo scopo principale per cui si effettua un controllo tramite pap test, è quello di identificare in maniera precoce il tumore al collo dell’utero. Da quando è stato introdotto, infatti, è diminuita l’incidenza di questa forma di cancro, spesso riconosciuta precocemente.

Chi deve farlo e come si effettua

Il pap test, in presenza di condizioni stabili ed ottimali di salute, andrebbe eseguito regolarmente ogni tre anni. Viene consigliato a tutte le donne a partire dai 25 anni di etàSarà sempre il vostro medico di fiducia o ginecologo a darvi il miglior consiglio a riguardo.

Se siete spaventati dagli esami in generale, sappiate che non è nulla di doloroso. Si tratta di un tampone, un semplice bastoncino, che raccogliere delle quantità di muco dal collo dell’utero e dal canale cervicale. Su questo campione prelevato, viene effettuata un’analisi in laboratorio.

L’esame diagnostico può essere effettuato in qualsiasi momento da chiunque. Le donne in menopausa devono continuare a effettuarlo anche dopo i 65 anni, finché non sia il ginecologo a decidere che non è più necessario. Anche le donne in gravidanza possono sottoporsi al test, premurandosi di darne avviso al medico.

Come riportato anche sul sito dell’AIRC, si ricorda che la vaccinazione contro l’infezione da HPV non esonera dall’esecuzione del pap test.

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