Sicuramente ci sarà una proroga” della chiusura delle scuole in Italia. Lo ha detto oggi 27 marzo alla trasmissione La vita in diretta la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina. “Si andrà oltre la data del 3 aprile – ha dichiarato Azzolina -: l’obiettivo è garantire che gli studenti ritornino a scuola quando sarà stra-certo e stra-sicuro che possono tornare. La salute è prioritaria”.

La titolare della Pubblica istruzione e Università del Governo Conte ha quindi puntualizzato la posizione dell’esecutivo su altre questioni. “Notizie sulla didattica a distanza a luglio non hanno alcun fondamento – ha detto – : significherebbe dire che il personale della scuola non sta lavorando e non è così”.

“Se la didattica a distanza funziona come sta funzionando non c’è alcun motivo per andare a luglio o agosto. Le strutture scolastiche non sono idonee tra l’altro. Se ci sarà necessità lo si farà in un secondo momento. Scenari troppo oltre sono irresponsabili, bisogna guardare gli scenari attuali e poi assumere decisioni”.

A chi doveva essere rimandato, “si permetterà di recuperare gli apprendimenti, laddove fosse necessario”. “Sono decisioni che stiamo vagliando sulla base di quando e se si tornerà a scuola. Esiste l’autonomia scolastica, i docenti conoscono i loro studenti. Il percorso di uno studente è lungo, se parliamo dei maturandi è iniziato 5 anni fa, gli apprendimenti degli studenti i docenti sanno valutarli”.