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Filtri della cappa come nuovi: solo così eviti di respirare germi e batteri, usa questo trucco veloce

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I filtri della cappa sono uno degli elementi spesso sottovalutati quando si parla di pulizie domestiche, questi sono fondamentali.

Tenere la cucina pulita e ordinata è importante perché, dopotutto, è il luogo in cui vengono preparati i pasti, quindi è chiaro che quando si tratta di igiene non si fa riferimento solo alla polvere ma a tutto ciò che potrebbe andare a contaminare gli alimenti.

Bisogna fare attenzione a ogni dettaglio, anche una minima variazione potrebbe compromettere ogni cosa. Quindi è essenziale occuparsi anche di quegli elementi minori, come magari il filtro della cappa, che pur non essendo direttamente coinvolti vanno comunque a filtrare l’aria che poi si respira e viene disseminata anche in cucina.

Filtri della cappa come nuovi: addio germi e batteri

La cappa ha come obiettivo centrale quello di aspirare l’aria dall’interno e andare a gettare la stessa all’esterno, soprattutto per eliminare i cattivi odori. La realtà però è che, nella maggior parte delle cucine, non c’è realmente uno scarico verso l’esterno quindi l’aria torna in circolo all’interno dell’ambiente stesso. Il filtro elimina germi e batteri, cattivi odori e polvere e la rimette in circolo nello stesso spazio.

Come pulire il filtro della cappa (velvetmag.it)

Questo spiega perché quindi è importante andare a pulire sempre i filtri. Se non viene fatto il loro potere filtrante di fatto viene a mancare, quindi il grasso staziona, unitamente al resto e non solo non fa passare aria ma rischia anche di far degenerare la situazione, spingendo germi e batteri a proliferare.

Un’ottima tecnica è quella di andare a staccare le parti esterne, prelevare i filtri dall’interno e pulirli adeguatamente con acqua e bicarbonato. Questo, facendo azione sulle parti e andando a frizionare la superficie, elimina del tutto lo sporco e i residui, quindi consente di ottenere una superficie pulita e igienizzata. La cosa fondamentale è che il bicarbonato, essendo naturale, permette di ottenere una pulizia che non va a minare in alcun modo quello che è poi l’aspetto sicurezza, l’aria a contatto con eventuali residui non è pericolosa.

Quindi non ci sono problemi che possono in qualche modo inficiare la sicurezza di quello che si va quindi a respirare. L’aria è perfettamente sicura, non ha problematiche per la salute e può essere immediatamente essere messa in funzione. Questo sicuramente è il metodo più veloce e rapido per risolvere questo problema, ovviamente bisogna farlo spesso, non una volta l’anno. Tutto dipende da quanto si usa ma almeno ogni tre mesi è buona cosa per igiene e pulizia.

Valentina Giungati

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