Bon ton cani in spiaggia: come comportarsi con gli amici a quattro zampe al mare

Quasi sempre i nostri migliori amici a quattro zampe condividono con noi anche il soggiorno al mare. Prima di programmare l’agognata vacanza è bene sapere che ci sono delle regole precise per portare il nostro fido in spiaggia.

Oltre al rispetto delle norme giuridiche è opportuno conoscere anche le regole di bon ton dei cani in spiaggia per una vacanza che sia sempre nel segno dello stile sia per noi, per i nostri animali e per chi ci circonda. “Fissa il tuo cane negli occhi e tenta ancora di affermare che gli animali non hanno un’anima”. (Victor Hugo).

Bon ton cani in spiaggia, attenzione al colpo di calore

Quando andiamo al mare è bene evitare la spiaggia nelle ore più calde: attenzione infatti ai colpi di calore, specialmente se il cane non può entrare in acqua nelle ore centrali della giornata per rinfrescarsi. Dopo il bagno in mare, occorrerà fare una doccia al nostro fido per togliere la salsedine da pelo e cute. Tra le regole di bon ton dei cani in spiaggia c’è quella di fare attenzione che il nostro animale non si dimeni una volta bagnato provocando schizzi ai vicini e ai malcapitati. Premuniamoci di essere lontani dagli altri bagnanti durante questa operazione.

Se il nostro cane si avvicina all’acqua per la prima volta non va forzato né gettato fra le onde all’improvviso. Ne ricaverebbe uno stress e grossi problemi all’organismo per la temperatura più fredda del mare. Portiamo con noi una ciotola di acqua fresca e cerchiamo di far stare il cane il più possibile all’ombra. A ogni modo, invece del soggiorno in spiaggia, per i nostri animali sarebbe meglio prevedere una bella passeggiata in luoghi freschi come le pinete, magari nel tardo pomeriggio quando l’aria rinfresca e il caldo è più sopportabile.

Cani in spiaggia, cosa dice il diritto?

Innanzitutto va fatta una distinzione tra spiagge libere e quelle gestite dagli stabilimenti. Quando decidiamo di portare con noi il cane sulla spiaggia libera dobbiamo verificare se ci siano dei limiti imposti dal Comune, Regione o Capitaneria di Porto. Verifichiamo gli orari di accesso e soprattutto se sia consentito l’ingresso dei cani in spiaggia. L’eventuale divieto deve essere ben segnalato con dei cartelli. Le limitazioni decadono chiaramente se si tratta di un cane da salvataggio. Nel caso in cui comunque il nostro fedele amico a quattro zampe possa accedere in spiaggia deve essere munito di guinzaglio e museruola.

Riguardo invece le spiagge private la decisione o meno di ammettere i cani ricade sul proprietario dello stabilimento. Se il cane è ammesso, il gestore deve organizzare un’area per l’animale, il proprietario è comunque tenuto ad avere con sé l’attestazione delle vaccinazioni effettuate.