Re Carlo e i reali inglesi possono votare alle prossime elezioni?
Elezioni previste il 4 luglio: i reali si recheranno alle urne?
Il Regno Unito si prepara alle prossime elezioni del 4 luglio: ma re Carlo e i reali inglesi si recheranno alle urne? La campagna elettorale è in pieno svolgimento e nel Paese non si parla d’altro. La Famiglia Reale ha annunciato che i membri della Corona avrebbero fatto un passo indietro negli impegni pubblici per non ostacolare le elezioni in alcun modo.
È noto che la monarchia è apolitica, sebbene il Sovrano sia chiamato a collaborare con il Governo. Una volta eletto il Primo Ministro, infatti, è proprio il monarca ad invitarlo a creare un Governo a suo nome. Sebbene re Carlo III fosse noto per alcune delle sue opinioni politiche ai tempi in cui era principe di Galles, da quando è salito al trono l’8 settembre 2022 ha dovuto rimanere neutrale. In questi due anni ha già stretto la mano a due primi ministri, e potrebbe prepararsi al terzo cambio di rotta in meno di due anni.
Secondo l‘Hello Magazine, non ci sono elementi che facciano pensare che re Carlo si rechi alle urne. Sebbene per legge non vi sia nulla che impedisca al monarca di votare in qualsiasi elezione, il re non voterà. Ciò a causa dell’importanza di rimanere neutrale sulle questioni politiche. Sul sito web del Parlamento britannico si legge: “Sebbene non sia vietato dalla legge, è considerato incostituzionale che il monarca voti alle elezioni“. La questione viene ribadita anche sul sito ufficiale della Famiglia Reale, che spiegato il ruolo imparziale del Sovrano in Parlamento. In qualità di Capo dello Stato, ci si aspetta che il re “rimanga rigorosamente neutrale rispetto alle questioni politiche, non potendo votare o candidarsi alle elezioni“.
Re Carlo III e i reali esclusi dalle elezioni
Secondo quanto riportato dal tabloid, re Carlo III non sarà l’unico della famiglia ad astenersi dal voto. Solo a pochi reali selezionati è stato impedito di votare e questo dipende dal sistema nobiliare. Fino al 1999, i pari ereditari sedevano alla Camera dei Lord. Tra questi erano presenti anche il duca di York, il principe Filippo e il Duca di Gloucester. Anche se i reali non hanno mai partecipato alla Camera alta del Parlamento a causa della loro neutralità, la legge britannica impedisce ai membri della Camera dei Lord di votare alle elezioni generali. Quando la maggior parte dei pari ereditari furono rimossi dai Lord in seguito alle riforme di Tony Blair, i reali abbandonarono i loro seggi. I membri della Famiglia Reale, dunque, non si esprimono su questioni politiche sull’esempio del re.
Qual è, dunque, il ruolo del Sovrano nelle elezioni? Anche se re Carlo III non voterà, in qualità di monarca rivestirà importanti ruoli cerimoniali e formali in relazione al governo del Regno Unito e al processo elettorale. Il giorno dopo le elezioni, infatti, inviterà il leader del partito con più seggi a formare un governo, composto dal proprio partito o da una coalizione. Come precisato dal sito della Famiglia Reale, inoltre, i compiti del Re includono “l’apertura di ogni nuova sessione del Parlamento, concedendo il consenso reale alla legislazione e approvando ordini e proclami attraverso il Consiglio privato“.
Visualizza questo post su Instagram