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Gli animali più veloci del mondo

Scopriamo i più "fulminei" in assoluto partendo dalla terra, passando per l'aria e arrivando al mare

Tra le caratteristiche che appartengono agli animali la loro locomozione è sicuramente una tra le più importanti. Tanti si differenziano, infatti, per il loro essere più o meno veloci. A questo proposito, è interessante osservare i più celeri in assoluto, osservando le creature divise per ‘mondi’: ovvero del cielo, della terra e del mare. 

Per gli animali, essere veloci rappresenta uno degli aspetti più importanti legati alla sopravvivenza. Per una preda vuol dire avere più possibilità di scappare, per un predatore significa avere maggiori probabilità di successo nella caccia. Difatti, le caratteristiche di locomozione delle diverse specie, spesso, fanno parte dell’adattamento evolutivo, che si configura anche a livello morfologico, per far fronte ai cambiamenti e alla pressione selettive. Ed in questo contesto, esistono degli animali che si possono definire i più veloci in assoluto in relazione alla ‘parte’ di Pianeta in cui abitano.

Animali veloci
Ghepardo @Foto Crediti EnvatoElements – VelvetMag

Animali più veloci di terra e di cielo

Tra gli animali più veloci al mondo, che appartengono alle specie di terra, detiene il primato assoluto il ghepardo. Quest’animale, infatti, è in grado di correre fino a 150 km/h. In questo caso si tratta di un mammifero ed abile cacciatore, che raggiunge la sua velocità massima proprio durante l’inseguimento di una preda. A garantire questa potenza di locomozione l’adattamento morfologico dell’animale. Partendo dagli artigli, ad esempio, questi sono solo parzialmente retrattili e sono privi della guaina carnosa protettiva (tipica dei felini) per massimizzare la presa sul terreno. Anche la coda lunga contribuisce alla maggiore efficienza nella corsa, in quanto funge da ‘timone‘ per le brusche sterzate e virate durante gli inseguimenti. Infine, l’elasticità della colonna vertebrale permette al ghepardo di compiere falcate ampie e di accelerare in maniera repentina.

Passando al cielo, il volatile che si definisce il più veloce in assoluto è il falco pellegrino. In questo caso si può parlare della creatura vivente più veloce, in quanto può raggiungere anche i 320 km/h. Si distingue per essere un abile predatore e alla sua velocità si abbinano anche eccellenti capacità visive. La sua velocità massima è raggiunta quando si lancia in picchiata, dopo aver avvistato la preda. In questa situazione il falco pellegrino chiude le ali attorno al corpo, aumentando così le sue proprietà aerodinamiche. Solo quando giunge a ridosso della preda il rapace dispiega le sue ali e decelera notevolmente, pur non perdendo la sua precisione. A garantire tutte le fasi di velocità e rallentamento è la conformazione morfologica di questa specie di falco, partendo dalle ali e terminando con ogni singola penna della coda.

Falco
Falco Pellegrino @Foto Crediti EnvatoElements – VelvetMag

Dal mare agli invertebrati

Dando uno sguardo anche alle specie acquatiche, poi, si può osservare che il pesce spada e il pesce vela si dividono il primato di animali acquatici più veloci al mondo. Entrambi i pesci, infatti, riescono a raggiungere anche i 100 km/h durante la caccia. Mentre, in condizioni di riposo, questi animali veloci rallentano notevolmente, raggiungendo circa 7 km/h. A garantire la velocità nelle fasi di nuoto predatorio è, anche in questo caso, l’adattamento morfologico delle due specie. Infatti, in entrambi i casi si nota una forma estremamente idrodinamica, a cui si accompagna una muscolatura molto sviluppata. Inoltre, il pesce vela presenta anche una membrana eretta sul dorso che funge proprio da vela.

Per finire uno sguardo attento lo meritano anche gli invertebrati. In questo caso, gli animali più veloci potrebbero essere davvero molteplici, data la miriade di differenze morfologiche e di tecniche locomotorie tra specie. Tuttavia, per esempio, le formiche del genere Odontomachus, riescono a fuggire dai predatori saltando grazie ad una velocissima contrazione delle loro mascelle. Quest’ultima gli permette di raggiungere i 200 km/h, superando in velocità persino il ghepardo.

Francesca Perrone

  • Cultura, Ambiente & PetsMessinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura.
    Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.

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