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Sinner numero due al mondo: “Ma adesso penso al Roland Garros”

Jannik trionfa all'Atp 1000 di Miami battendo Dimitrov e balza a una posizione del ranking internazionale che mai alcun italiano aveva raggiunto

Jannik Sinner ha vinto il torneo Atp 1000 di Miami battendo in finale il bulgaro Grigor Dimitrov per 6-3 6-1. Con questo successo il 22enne altoatesino è balzato al secondo posto in classifica mondiale 2024 per la prima volta. Ha scavalcato lo spagnolo Carlos Alcaraz e il suo attuale posizionamento sembra destinato a restare tale, o speriamo migliore, per molto tempo. Nessun tennista italiano, peraltro, ha mai raggiunto una posizione del genere nel ranking internazionale. 

Queste le parole di Sinner in conferenza stampa. “Essere il numero due al mondo ovviamente ha un gran significato per me, ne sono felicissimo” ha affermato Jannik. “Ma la cosa più importante è la qualità delle performance che ho espresso qui, specialmente in semifinale e in finale. Non avrei mai pensato di trovarmi in questa posizione, è una sensazione bellissima“. “Se il primo gennaio mi avessero detto che avrei vissuto questo inizio di stagione, non lo avrei mai creduto. Mentirei se dicessi il contrario. La stagione è iniziata molto bene, è andata anche oltre le mie aspettative, ma vivo ogni torneo come una nuova opportunità e so che ho ancora molto da dimostrare. Ho la fortuna di lavorare con un gran team che mi supporta e mi sprona a fare sempre meglio“.

Jannik Sinner vittoria Miami Atp 1000
Foto Ansa/Epa Cristobal Herrera-Ulashkevich

“Vengo da una famiglia normalissima”

Miami lo ha conosciuto nel primo grande exploit del 2021, ma ancora si stupisce della semplicità del campione altoatesino. “Mi sto godendo ogni istante di questa mia avventura nello sport” ha raccontato Sinner. “Vincere un torneo è speciale, non importa quale torneo, è sempre un giorno speciale. Io sono nato in una famiglia normalissima, i miei genitori lavorano, vivono in un posto bellissimo e conducono una vita tranquilla. Mi mancano ovviamente, e mi spiace non passare molto tempo con loro, ma so che sono felici per me“.

Sinner tennis numero due mondo torneo Miami Florida
Foto Ansa/Epa Cristobal Herrera-Ulashkevic

Chi lo immagina pronto a stappare una bottiglia di champagne si deve ricredere subito: “Non sono un ragazzo da grandi festeggiamenti. Mi basta fare una cena tranquilla con il mio team (la serata l’ha passata a Downtown Miami, nel solito ristorante italiano che lo ha accolto nel corso delle due settimane del torneo, n.d.r.). È stata una settimana speciale e ne sono contento, ma domani si torna a casa e si comincia a preparare Montecarlo non c’è molto tempo. Giocherò martedì o mercoledì prossimo già a Montecarlo e non avrò troppo tempo per adattarmi, quindi ci sarà sicuramente da tornare in campo subito“.

Sinner al Roland Garros

Il rosso sul rosso deve difendere pochi punti e ha grandi obiettivi. “L’obiettivo principale è sicuramente il Roland Garros” Ha detto Jannik Sinner, che ha ormai superato alcuni record di Adriano Panatta, ma non ancora le vittorie  sul rosso.E poi c’è Roma. Giocare in casa, davanti al pubblico è speciale, è bellissimo“. Lo swing sul rosso è sempre stato quello più complicato per l`azzurro, ma la fiducia dimostrata in questi mesi lo rende ottimista: “Rispetto allo scorso anno sono un giocatore più completo. I movimenti sono totalmente diversi e generalmente c’è poco tempo per adattarsi. Ma questa volta mi sento molto più pronto, fisicamente mi sento molto più forte e sulla terra questo aspetto è fondamentale“.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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