La vittoria di Meghan Markle in tribunale
Archiviato il caso di diffamazione familiare
Meghan Markle è riuscita a far respingere dal tribunale il caso di diffamazione della sorellastra Samantha, assicurandosi che non possa mai più fare causa in futuro. Come riportato dal Mirror, in precedenza la Markle aveva citato in giudizio la duchessa di Sussex per le dichiarazioni concesse nella celebre intervista ad Oprah Winfrey. Tuttavia un giudice si è pronunciato a favore della moglie del principe Harry, assecondando la sua richiesta di archiviazione del caso.
Con una sentenza netta, un giudice della Florida ha respinto la causa della sorella di Meghan Markle. Samantha Markle, che da anni non ha più rapporti con la moglie del principe Harry, aveva accusato la sorella di diffamazione. A tale proposito aveva citato le dichiarazioni rilasciate dai Sussex nella famosa intervista concessa alla Winfrey e a quelle contenute nella serie documentaria di Netflix, Harry & Meghan. Il giudice, però, ha accettato la richiesta di archiviazione da parte della duchessa e ha anche ordinato che il caso non possa mai essere riportato in tribunale.
Con una sentenza di ben 58 pagine, il giudice Charlene Honeywell ha affermato che Samantha “non è riuscita a identificare alcuna dichiarazione che potesse supportare una denuncia per diffamazione o diffamazione per implicazione“. Ha aggiunto che il “terzo tentativo della sorellastra di modificare la sua denuncia, nel libro Finding Freedom, nella serie Netflix Harry & Meghan, o nell’intervista televisiva della CBS di un’ora tra l’imputata e suo marito” deve essere respinto, con pregiudizio, nel senso che lei non può sollevare nuovamente il reclamo. Per Meghan Markle si tratta di una grande vittoria.
Meghan Markle ottiene la vittoria definitiva sulla sorella Samantha
Il giudice Honeywell ha scritto nella sentenza che Samantha Markle non potrà più presentare un caso analogo nei confronti di Meghan Markle. Ha aggiunto: “Il cancelliere è invitato a emettere un giudizio a favore dell’imputato, Meghan Markle (conosciuta anche come Meghan, la duchessa del Sussex), a porre fine a qualsiasi mozione pendente e a chiudere questo caso“. In passato la sorella ha accusato la duchessa di Sussex di diffondere “bugie palesemente false e dannose” a un “pubblico mondiale”. Samantha ha avviato per la prima volta una causa per diffamazione contro la sua sorella minore nel marzo 2022, sostenendo che la duchessa l’aveva diffamata fornendo informazioni a una biografia non autorizzata dal titolo Finding Freedom e discutendo della loro relazione con Winfrey in diretta TV.
Samantha Markle aveva affermato che Meghan Markle “ha orchestrato la campagna per diffamare e distruggere la reputazione e la credibilità sua e di suo padre, al fine di preservare e promuovere la falsa narrativa ‘stracci ai reali’. Per questo aveva inventato la sua vita davanti alla Famiglia Reale e ai media di tutto il mondo“. Samantha ha affermato che la sorella ha cercato di ritrarla come una “bugiarda e in cerca di fama”. Ha anche affermato che alcuni fan di Meghan hanno lanciato “campagne diffamatorie piene di odio” contro di lei.
Meghan ha ottenuto con successo l’archiviazione della causa da parte di un giudice della Florida. Quest’ultimo si è pronunciato in suo favore e ha affermato che stava esprimendo “un’opinione sulla sua infanzia e sulla sua relazione con il suo fratellastro“. Tuttavia, il giudice ha dato a Samantha l’opportunità di respingere parzialmente la sua richiesta. Anche il secondo tentativo, però, è fallito.
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