Allerta meteo in 7 regioni: temporali, vento forte e nevicate al Centro-Nord
E dal 4 marzo altri vortici sull'Italia mente il maltempo si sposterà verso il Mezzogiorno
La settimana di maltempo raggiunge il suo picco e scatta l’allerta meteo gialla (quella più bassa), domenica 3 marzo, in 7 regioni italiane. Arrivano pioggia abbondante, nevicate massicce in montagna e vento forte sulle regioni nord-occidentali. Un’area depressionaria, di origine nord-atlantica, è giunta sul nostro Paese, determinando un sensibile peggioramento sul Nord-Ovest e sulla Toscana. Le precipitazioni risulteranno diffuse e intense, specie a ridosso delle aree alpine occidentali, con nevicate a quote superiori ai mille metri.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree dell’Italia, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche. Una sintesi di queste criticità si può consultare sul bollettino nazionale di allerta meteo sul sito Protezionecivile.gov.it. L’avviso prevede dalle prime ore di domenica 3 marzo, precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna e Toscana. Previste, inoltre, nevicate al di sopra dei 1000-1200 metri su Valle d’Aosta e Piemonte, con apporti al suolo abbondanti.
Allerta meteo, ecco dove
I meteorologi si aspettano venti forti o di burrasca, con raffiche di burrasca forte, dai quadranti meridionali su Liguria, Piemonte e Appennino emiliano-romagnolo. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domenica 3 marzo, allerta arancione per rischio idraulico e idrogeologico in alcuni settori dell’Emilia-Romagna e allerta gialla in Toscana, in gran parte dei territori di Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna e in alcuni settori di Veneto, Lombardia e Sardegna.
ll primo weekend di marzo è salutato dalla neve. Si annunciano infatti nevicate record, fino a 150 centimetri in 24 ore. In “una delle nevicate più forti degli ultimi 10-20 anni su alcune zone del Piemonte settentrionale e della Valle d’Aosta orientale“, osserva in una nota Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it. Nel corso di domenica 3 marzo è attesa la burrasca di inizio Primavera. I meteorologi si aspettano un deciso rinforzo dello scirocco su buona parte dei settori con raffiche fino a 80-90 chilometri orari sul mar Tirreno. Ma anche sul medio e basso Adriatico e intorno alle due Isole Maggiori, Sardegna e Sicilia. Con il rischio di mareggiate lungo le coste più esposte.
Il meteo della prossima settimana
Lunedì 4 marzo il vortice ciclonico si sposterà verso il Mar Tirreno. Irromperà il maestrale sulle coste occidentali della Sardegna con raffiche fino a 70 chilometri all’ora. Sul versante adriatico, invece, avremo ancora forti venti di scirocco. I mari, di conseguenza, risulteranno molto mossi e localmente agitati, con onde alte fino a 3 metri. Anche nel corso della prossima settimana ben 3 vortici impatteranno sull’Italia con conseguenze dirette su molte delle nostre regioni.
Dal 4 marzo è attesa tanta pioggia, con coinvolgimento di quasi tutte le nostre regioni. La neve tornerà a scendere sugli Appennini oltre i 1200/1400 metri di quota. Visti i contrasti tra masse d’aria completamente diverse bisognerà prestare la massima attenzione in particolare al Centro Sud e sulla Sardegna dove gli esperti meteo non escludono il rischio di veri e propri nubifragi.
Tra il pomeriggio di martedì 5 e mercoledì 6 marzo il secondo impulso instabile riporterà la neve sulle Alpi, con fiocchi fin verso gli 800 metri di quota su Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia. Ancora piogge, invece, sulla Valle Padana. In seguito il maltempo si estenderà rapidamente al Centro dove ci sarà occasione per ulteriori rovesci, anche a carattere temporalesco; nuove nevicate in Appennino fin verso i 1000 metri di quota.