Alla New York Fashion Week 2024 trionfa l’eleganza

Spazio al prêt-à-porter. La New York Fashion Week ha riportato i brand in passerella e la chiave per interpretare le loro collezioni è l’eleganza. 

La New York Fashion Week ha presentato le sue collezioni prêt-à-porter per l’Autunno/Inverno 2024 e la parola chiave per interpretare al meglio le sue proposte glam è eleganza. L’appuntamento glam ritorna in tutto il suo splendore, con eserciti di celebrità sedute comodamente in prima fila a godersi lo spettacolo, consapevoli però di essere in parte coinvolte nello show.

I brand che hanno dato un prezioso contributo alla raffinatezza in passerella sono numerosi, dall’eleganza indiscussa di Carolina Herrera che ravviva l’Autunno con tonalità morbide e trame floreali all’eleganza black&white intramontabile di Michael Kors fino alla palette energetica di Sergio Hudson. 

New York Fashion Week 2024, le collezioni prêt-à-porter all’insegna dell’eleganza

Con Carolina Herrera anche l’autunno si tinge di sfumature delicate, come il rosa pesca indossato da Irina Sheyk, ma rigorosamente a trama floreale. Elegante e vaporoso nella sua gonna a balze, incanta la passerella unendosi ad uno spettacolo dove trionfa il tocco black&white. Un trend fortemente apprezzato anche sul red carpet durante la stagione dei premi e che diventerà un punto fermo dell’interno 2024. Da tuniche a clessidra senza maniche con zip sul davanti passando a trench black&white con bottoni o ancora bermuda in tweed con cintura larga e camicia bianca: Carolina Herrera punta ad un’eleganza da tutti i giorni. Tra le tonalità di spicco di questa collezione figura sicuramente la sfumatura cipria, così come il rosso vernice facilmente abbinabile a qualsiasi look.

Tornano le righe, anche con taglio obliquo, così come i tailleur professionali ed eleganti. E non mancano le spalline vaporose, così come le paillettes che ravvivano in una palette oro e argento un micro blazer accompagnato ad una gonna a vita alta. Ed è un trionfo di black&white anche per Michael Kors, che ne esalta l’eleganza in passerella e anche tra i suoi ospiti. L’ispirazione è anche retrò. Ad esempio abiti e gonne dal taglio sbieco si ispirano all’abito da sposa di sua nonna di fine anni ’30, che ha ripescato a casa di sua madre Joan. Anni del power glamour attraverso Hollywood. Con maniche e tagli sartoriali, spalle potenti e cappotti da diva, sottovesti e look sensuali da lingerie riaccende New York.

La sua è una sartorialità scultorea con giacche in tweed, gonne a tubino con spacco indossate con tacchi alti, gonne pantaloni con doppia cintura e canotte in cashmere. Non rinuncia alle paillettes e neppure al pizzo. Così come ad una palette più articolata che punta a rosa pastello, declinato in altre sfumature come cipria e fragola. E ancora tailleur color sabbia o sfumatura cioccolato.

E, parlando d’eleganza, la collezione di Sergio Hudson è intrisa di femminilità chic. L’ha definita una collezione in stile Anni ’70, ma un po’ più moderno. Tantissimi i colori scelti dal brand, alcuni più energetici di altri. Dal blu elettrico al rosso fuoco, dal giallo senape al viola Very Peri, non mancano le proposte black&white. Abiti aderenti, drappeggiati. E ancora corsetti rigidi, tubini accompagnati da blazer, demin chic. E cappotti classici che fasciano la silhouette, grande must have dell’autunno.