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Box office in Italia del weekend: “Wonka” in testa, superati i 5 milioni

Secondo fine settimana di fila in testa per il prequel de "La Fabbrica di cioccolato" con Timothée Chalamet

Il weekend di Natale si è chiuso con 5.942.470 euro totali incassati in Italia al box office, con Wonka nuovamente al primo posto. Nonostante il lungometraggio abbia diviso la critica, il successo in sala non accenna ad arrestarsi: in circa due settimane ha difatti superato i 5 milioni solo su suolo nostrano.

Per il secondo weekend di fila, Wonka si riconferma al primo posto del box office in Italia. Il film, diretto da Paul King, riporta sul grande schermo il celebre Re del cioccolato, nato dalla penna di Roald Dahl e interpretato prima da Gene Wilder e poi da Johnny Depp. A rivestirne i panni, in questa occasione, è Timothée Chalamet, che ha ricevuto una candidatura ai Golden Globes 2024 come Miglior Attore Protagonista in un Film Commedia o Musicale.

Box office Italia 21-24 dicembre
Box office Italia 21-24 dicembre: “Wonka” si riconferma al primo posto (ANSA) – VelvetMag

Stabile in top 10 C’è ancora domani di Paola Cortellesi, che ha superato i 31 milioni di euro. Grazie all’incasso del weekend dal 21 al 24 dicembre (che ammonta a 384.924 euro), il film ha superato anche gli introiti su suolo nazionale de La vita è bella di Roberto Benigni, divenendo il decimo maggior incasso di sempre in Italia sin da quando sono iniziate le rilevazioni del box office in Italia.

Rispetto allo scorso anno, l’incasso totale del fine settimana ha assistito a un calo del 17,13%, chiudendo con 5.942.470 euro rastrellati dal 21 al 24 dicembre (contro i 7.177.833 euro del 2022). Una situazione dovuta anche al fatto che lo scorso anno il weekend comprendeva anche il giorno di Natale, tra le giornate più forti al botteghino. Di seguito, i primi dieci film del weekend di Natale.

Box office Italia del weekend di Natale: Wonka ancora al primo posto

Per il secondo fine settimana di seguitoWonka si impone al primo posto del box office in Italia. In circa una decina di giorni – il debutto nelle sale è avvenuto a metà dicembre – il film che scava nelle origini del Re del cioccolato ha già superato i 250 milioni di dollari a livello globale. Di questi, oltre 5 milioni di euro sono stati rastrellati nel botteghino italiano: insomma, a discapito delle critiche, il prequel de La fabbrica di cioccolato può già considerarsi un buon successo.

Si chiude dunque un anno d’oro per Warner Bros., reduce dall’enorme successo di Barbie di Greta Gerwig che, oltre ad aver sbancato a livello globale, ha fatto incetta di candidature ai Golden Globes e ai Critics’ Choice Awards e si prepara ai prossimi Premi Oscar 2024. Di seguito, le prime dieci posizioni del box office in Italia del weekend 21-24 dicembre.

Box office Italia: Wonka primo
“Wonka” ancora al primo posto in Italia al box office – VelvetMag
  1. Wonka, di Paul King – 1.485.351 euro (197.511 spettatori) per un totale di 5.388.211.
  2. Wish, di  Chris Buck e Fawn Veerasunthorn– 1.039.416 euro (149.394 spettatori) per un totale di 1.039.416.
  3. Aquaman e il regno perduto, di James Wan – 899.358 euro (115.126 spettatori), per un totale di 1.063.716.
  4. Santocielo, di Francesco Amato  – 551.962 euro (78.780 spettatori), per un totale di 2.160.928.
  5. Ferrari, Michael Mann 424.985 euro (57.035 spettatori), per un totale di 1.660.455.
  6. C’è ancora domani, di Paola Cortellesi – 384.924 euro (65.567 spettatori), per un totale di 31.321.811.
  7. Reinassance – A film by Beyoncé – 205.097 euro (11.778 spettatori), per un totale di 205.097.
  8. One Life, di James Hawes – 170.040 euro (24.540 spettatori), per un totale di 170.040.
  9. Foglie al vento, di Aki Kaurismäki – 140.926 euro (21.342 spettatori), per un totale di 154.625.
  10. Adagio, di Stefano Sollima 128.578 euro (17.749 spettatori), per un totale di 627.786.

Lorenzo Cosimi

Cinema e tv

Romano, dopo la laurea triennale in Dams presso l’Università degli Studi Roma Tre, si è poi specializzato in Media, comunicazione digitale e giornalismo alla Sapienza. Ha conseguito il titolo con lode, grazie a una tesi in Teorie del cinema e dell’audiovisivo sulle diverse modalità rappresentative di serial killer realmente esistiti. Appassionato di cinema, con una predilezione per l’horror nelle sue molteplici sfaccettature, è alla ricerca costante di film e serie tv da aggiungere all’interminabile lista dei “must”. Si dedica alla produzione seriale televisiva con incursioni sui social.

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