The Crown aiuta il turismo inglese: boom di viaggi a tema
Il report sul tema è stato condiviso da Netflix e Skyscanner
La sesta stagione di The Crown ha registrato delle cifre record, che non riguardano solo i numeri degli ascolti. Secondo quanto rilevato dalla piattaforma streaming Netflix, infatti, la nota serie tv ha contribuito ad aumentare la richiesta turistica nel Regno Unito. I luoghi utilizzati per registrare gli ultimi episodi, infatti, hanno ispirato i telespettatori. Ecco tutti i dati presentati dal colosso dello streaming.
The Crown ha regnato sovrana negli ascolti in streaming delle ultime settimane, ma ha anche scatenato delle bufere sui social media. Alcune scene – soprattutto quelle in cui è presente il fantasma di Lady Diana – hanno scatenato critiche molto aspre. Più volte nei mesi precedenti, inoltre, Netflix è intervenuta con dichiarazioni ufficiali per calmare le acque. Eppure, come ha rivelato proprio la piattaforma di streaming, gli ultimi episodi della nota serie tv sui reali inglesi ha anche dato impulso al turismo nel Regno Unito.
In collaborazione con il sito di viaggi Skyscanner, Netflix ha rilevato che i dati raccolti permettono di affermato un’influenza positiva della serie tv nei confronti del turismo. The Crown, infatti, è la serie tv che da sei stagioni racconta al pubblico i momenti cruciali del lungo regno della regina Elisabetta II. La sesta stagione, in cui si affrontano vicende come la morte di Lady Diana e l’incontro tra William e Kate era attesissima. Tuttavia, già nei mesi precedenti alla pubblicazione degli episodi, si era diffusa la polemica. La Famiglia Reale inglese non sarebbe felice del modo in cui vengono descritte alcune vicende. Se Camilla si è dichiarata una spettatrice divertita, il principe William rifiuta categoricamente di vederla. Eppure è innegabile che il Regno Unito ne abbia tratto vantaggio.
Il turismo fiorisce nel Regno Unito grazie a The Crown
L’uscita dell’ultima stagione di The Crown, dunque, avrebbe ispirato i viaggi nel Regno Unito da parte degli spettatori di tutto il mondo. Come riportato da Skyscanner e Netflix, sono aumentate le ricerche di voli per Aberdeen e Londra – due delle principali location delle riprese – in aumento ogni volta che viene trasmessa una nuova stagione. Gli episodi mostrano molti dei monumenti più importanti di Londra, tra cui il Royal Naval College di Greenwich e il The Mall di St James’s Park. La descrizione del periodo precedente al matrimonio del principe Carlo e di Diana ha regalato agli spettatori scene sontuose dentro e intorno a Buckingham Palace. Le scene della terza e della quarta stagione, invece, hanno causato un aumento del 21% nelle ricerche dei voli per la capitale inglese. Il giorno del lancio della terza stagione, infatti, Londra è diventata la città di destinazione più ricercata al mondo.
Il recente rapporto Travel Trends di Skyscanner ha rivelato che The Crown ha ispirato molti utenti a voler visitare la capitale Londra nel 2024. Skyscanner ha inoltre registrato un aumento del 21% su base settimanale nelle ricerche mondiali per Londra, una settimana dopo la messa in onda della quarta stagione, e un aumento del 50% nove giorni dopo, rispetto alla settimana precedente. Oltre a Londra, le splendide Highlands scozzesi sono ampiamente rappresentate in tutta la serie. Una buona parte degli spettatori, infatti, è rimasto colpito dal Castello di Balmoral, una delle proprietà preferite della regina Elisabetta II. Aberdeen, a soli 30 minuti di macchina, infatti, ha registrato un aumento del 53% settimana dopo settimana rispetto alle ricerche effettuate prima della fine della quarta stagione. Parlare dello stesso effetto per la sesta stagione sarebbe precoce, ma Netflix è fiduciosa.
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