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Meteo, maltempo al Centro-Sud: è allerta in molte regioni

Un'ondata di gelo, neve e pioggia ha già colpito Germania, Polonia, Ucraina, Russia e Moldavia

Il meteo di queste ore sta portando maltempo dal Mar Mediterraneo sul Centro-Sud dell’Italia. È già allerta gialla per 9 regioni: Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia. Queste le principali informazioni che arrivano con il bollettino del Dipartimento della Protezione Civile nazionale.

La nuova perturbazione di origine atlantica porterà in questi primi giorni della settimana tanta pioggia, ma anche venti forti, neve e mareggiate sulle coste. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.

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Foto X @PietroZ28203454

I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche” recita l’avviso. Per la seconda parte della settimana, gli ultimi aggiornamenti del Centro Meteo Italiano confermano un rialzo delle temperature a causa della presenza di un profondo vortice depressionario sull’Europa occidentale. Questo richiamerà correnti più miti sul Mediterraneo con valori in rialzo anche al di sopra delle medie di diversi gradi, ma probabilmente non per molto. Il primo weekend di dicembre dovrebbe infatti portare ancora maltempo e un nuovo calo delle temperature.

Scuole chiuse il 28 novembre in 5 comuni su 7 dell’Isola d’Elba a causa dell’allerta meteo di colore arancione per vento forte e mareggiate. I comuni interessati dal provvedimento di chiusura delle scuole sono quelli di Portoferraio (dove hanno sede tutti gli istituti superiori dell’isola), Porto Azzurro, Capoliveri, Marciana Marina e Marciana. Scuole aperte, invece, a Campo nell’Elba e Rio. Scuole chiuse anche a Cecina, sula costa livornese, dove le autorità hanno disposto la chiusura dei parchi pubblici all’aperto e il divieto di svolgere attività sportive all’aperto e all’interno di tensostrutture. Annullato anche il mercato settimanale di Cecina centro.

A Napoli parchi e cimiteri chiusi

A Napoli parchi cittadini e cimiteri sono stati chiusi. In considerazione dell’allerta meteo di colore giallo, emessa dalla Protezione civile della Regione Campania, il sindaco partenopeo, Gaetano Manfredi, ha firmato un’ordinanza valida su tutto il territorio cittadino. Parchi e cimiteri chiusi anche a Benevento. In Trentino attivato il piano neve, che adesso è pronto a entrare in funzione in caso di bisogno. Lo comunica la Provincia autonoma di Trento a seguito dell’attivazione della sala operativa della Protezione civile in vista delle nevicate che dovrebbero imbiancare il territorio anche a quote basse. Sul Lazio si attendono venti da forti a burrasca dai quadranti occidentali su tutta la regione. Con rinforzi fino a burrasca forte sui rilievi e sui settori costieri. Forti mareggiate lungo le coste esposte.

Meteo, il maltempo in Europa

Ma l’ondata meteo di maltempo sull’Italia, a un paio di settimane da quella della cosiddetta estate di San Martino, sta colpendo in realtà tutta Europa con gelo e forti nevicate. Particolarmente colpite Germania e Polonia. Il maltempo ha creato disagi e criticità in vari stati federali della Germania, provocando numerosi incidenti a causa delle condizioni meteo avverse. La situazione si è dimostrata particolarmente critica nel distretto di Rheingau–Taunus. Anche Berlino è stata coperta di bianco dalla neve. Maltempo anche in Polonia, con forti nevicate fino a Cracovia. Ed è salito a 10 il bilancio delle vittime delle tempeste e dell’uragano che hanno colpito alcune aree di Ucraina, Russia e Moldavia negli ultimi due giorni.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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