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Dress code, il look perfetto in ogni occasione

Consigli di stile per essere al meglio nell'affrontare inviti ed eventi

Che cos’è il dress code? Spesso quando riceviamo un invito uno dei primi interrogativi che sobbalza nella nostra mente è il modo in cui dovremo vestirci. Sia se si tratta di un evento formale, matrimonio, happening, serate di gala o meno, siamo tenuti a presentarci nel modo più consono all’avvenimento in questione.

Il codice di abbigliamento è proprio quel complesso di regole che definisce il vestiario appropriato a una determinata occasione o ad un determinato luogo. Queste regole vanno rispettate in certi contesti e situazioni, sono spesso tacite e a volte espressamente indicate negli inviti, ma in generale risapute ai più.

“Lo stile consiste nel corretto bilanciamento tra sapere chi sei, che cosa va bene per te e come vuoi sviluppare il tuo carattere. I vestiti diventano espressione di questo equilibrio. Il mio stile consiste nel sentirsi a proprio agio nei vestiti e riguardo a se stessi, che si indossi una gonna, gli shorts o i pantaloni.” (Giorgio Armani).

Dress code i codici di abbigliamento
A sinistra una creazione Primavera/Estate 2023 di Vittorio Camaiani sfila nella Galleria del Cardinale Colonna di Roma

Dress code, i codici di abbigliamento da seguire

La nostra società sta diventando sempre più attenta, in maniera quasi maniacale, a tutto ciò che concerne l’estetica. Il codice di abbigliamento è un insieme di regole socialmente adottate, che determinano il modo più appropriato di vestire in certe situazioni. Non è solo una questione di moda, perché non si riferisce unicamente a eventi particolari e importanti come matrimoni, feste, serate di gala, eccetera. Il codice di abbigliamento si applica in molti altri settori: ci sono addirittura diverse società che ne hanno uno proprio. Per esempio, sono vietati i jeans o l’abbigliamento sportivo, così come lo sono i piercing e i tatuaggi.

Sin dall’inizio l’umanità ha utilizzato un particolare modo di vestire per sottolineare l’appartenenza ad una determinata cultura, stato sociale, etnia, orientamento sessuale, occupazione, credo politico o religioso. Al giorno d’oggi anche il “non vestirsi” rappresenta un’ ideologia. A volte trascuriamo il dress code, ma se dobbiamo fare una presentazione, stiamo andando a un colloquio di lavoro, dobbiamo partecipare a una riunione, cerchiamo di sfruttare la circostanza che ci si presenta.

Regole base, look di giorno e di sera

Di giorno i colori sono chiari e l’effetto complessivo di un outfit deve essere luminoso e vivace; di sera, al chiuso e con le luci soffuse, i colori sono più scuri, ci soni i gioielli a dare maggior preziosità al look. L’ambito e l’orario dettano il livello di leggerezza o di formalità di un outfit adatto ad un invito, pensando che non sempre le istruzioni, ovvero il dress code, vengono indicati. Di giorno e fino alle 18 le lunghezze sono al ginocchio, alla sera le lunghezze arrivano ai piedi.

Abbigliamento casual

E’ un vestiario informale, facile e comodo. Qualcosa di adatto sarebbe un vestito che dia l’idea dell’abbigliamento non ricercato come un paio di jeans e una maglietta, a cui abbinare una scarpa col tacco medio. Con il casual chic possiamo indossare i jeans neri o scuri, ma sono consigliati i pantaloni con taglio dritto su una camicia e i tacchi alti. Un abito o una gonna non troppo elaborati e sotto l’altezza del ginocchio sono altrettanto idonei.

In genere si considera questo codice di abbigliamento per un matrimonio o a un cocktail-party. A volte si può confondere il semi-formale con il casual chic, ma il semi-formale è chiaramente più distinto. Di solito è associato con un vestito raffinato e di ottima fattura all’altezza del ginocchio oppure leggermente al di sopra. Il tubino nero è una buona scelta, ma, nonostante questo colore sia considerato l’apice dell’eleganza, si deve comunque valutare l’orario dell’evento in questione. Se si tratta di qualcosa che accade in pieno giorno allora è meglio optare anche per dei colori più chiari.

Se il dress code richiesto è cocktail, probabilmente si tratta di un evento formale che ha luogo dopo le 18, come un vernissage, un buffet, un aperitivo elegante ma dal tono rilassato. In questo caso la scelta dell’outfit è più libera: lui può presentarsi con un bel completo, camicia e cravatta, lei in corto al ginocchio, spalle più o meno scoperte, o con un tailleur femminile, puntando comunque su colori vivaci o tessuti luminosi dall’aspetto ricercato. Anche gli accessori possono essere originali come ad esempio i cerchietti.

Dress code i codici di abbigliamento
Dress code le tipologie di vestiario da adottare nelle diverse occasioni

Formal dress

Quando si richiede questo particolare dress code le attività si tengono nel pomeriggio o in serata accompagnati da cocktail, cena e ballo. Potrebbe essere sviluppato come «dress suit», che richiede abito formale, oppure come «party dress» che richiede necessariamente un abito lungo importante. Il buon senso e il nostro gusto particolare è ciò che farà la differenza. Dobbiamo sempre ricordare la regola del “less is more”, perché meno appariscente saremo e maggior impatto potremo sulle persone.

Cosa significa esattamente black-tie dress code?

Cravatta nera indossata con uno smoking” recita il dizionario. Meno formale del white tie viene indossato a cene, party e balli, ma anche ad eventi stagionali si legge sull’autorevole sito inglese Debrett’s. Va detto, però, che tutto ruota intorno a chi organizza l’evento. Se per qualcuno vale il motto “dress to impress”, farsi notare a tutti i costi, per altri l’eleganza può significare, ad esempio, indossare un miniabito. Ci si farà notare ma non è adeguato per una serata di gala. Non abbiate paura quindi di chiedere a chi vi ha invitato maggiori dettagli sul livello di eleganza che si aspetta dai suoi ospiti, ma anche che tipo di mise ha intenzione di indossare.

In parole povere, “black tie” per una donna significa abito lungo, e in un tessuto adatto per la sera, come velluto, chiffon, seta o pizzo. Un abito da cocktail più corto, possibilmente più glamour può andar bene, ma in ogni caso, è meglio optare per un abito lungo o per lo smoking.

Dress code per un evento molto elegante

Per prima cosa diamo uno sguardo all’invito: più spessa è la carta e più preziosa è la calligrafia, più elegante sarà l’evento. Anche se l’invito arriva in maniera digitale non significa che il dress code indichi che l’abito lungo non sia d’obbligo. L’eleganza non deve mai porre limiti nemmeno ai mezzi di comunicazione.

Elena Parmegiani

Moda & Style

Giornalista di moda e costume, organizzatrice di eventi e presentatrice. Consegue la Laurea Magistrale in Comunicazione Istituzionale e d’Impresa all’Università “La Sapienza” di Roma. Muove i primi passi lavorativi con gli eventi per il Ferrari Club Italia, associazione di possessori di vetture Ferrari. Da oltre quindici anni è il Direttore Eventi della Coffee House del prestigioso museo Palazzo Colonna a Roma; a cui di recente si è aggiunto quello di Direttore Eventi della Galleria del Cardinale Colonna. Ha organizzato e condotto molte sfilate di moda per i più importanti stilisti italiani. Come consulente è specializzata nella realizzazione sia di eventi aziendali, sia privati. Scrive di moda, bon ton (con una sua rubrica), arte e spettacolo. Esperta conoscitrice dei grandi nomi della moda italiana, delle nuove tendenze del Fashion e del Made in Italy. Cura anche la rubrica di Velvet dedicata al Wedding. 

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