Halloween, quali sono i film più spaventosi? I 15 titoli da brividi secondo la scienza

In vista della notte di Halloween, abbiamo scelto di riportare i titoli che secondo la scienza sono ritenuti i più spaventosi. Si tratta di un totale di quindici pellicole distribuite a partire dagli Anni Duemila che, secondo uno studio, sono state in grado di incarnare al meglio i timori degli spettatori.

Nonostante molto spesso si senta dire che non esistano più gli “horror di una volta“, in grado di far fare allo spettatore il proverbiale salto dalla sedia, il genere cinematografico non sembra conoscere crisi. Il successo di titoli distribuiti al cinema solo nell’ultimo anno, come Talk to Me o La casa – Il risveglio del male, ne è un esempio palese. Ovviamente, non sempre coincide con la buona riuscita o meno del prodotto in sé. A quanti, infatti, una volta usciti dalla sala è capitato di dire: “Ma non ha fatto paura!“.

Eppure, non di rado capita che uno determinato film possa diventare – nell’immediato o poco dopo – un vero e proprio fenomeno di culto. Che sia incentrato su serial killer sanguinari, case infestate, demoniache presenze o altro, poco importa: la regola principale è che sappia far parlare di sé. E, secondo lo studio condotto da broadbandchoices.com, sembrerebbe che i seguenti 15 titoli ci siano riusciti. La piattaforma ha condotto una ricerca che si è successivamente concretizzata in The Science of Scare Project, un progetto che ha riunito i film in grado di incarnare il maggior senso di terrore, tenendo in considerazione la frequenza di battiti cardiaci di coloro che hanno preso parte alla ricerca. In vista della notte di Halloween, dunque, ecco svelato il risultato dello studio.

15. The Ring (2002) tra i film più spaventosi: la classifica in vista di Halloween

I primi anni Duemila sono stati segnati in maniera indelebile dalla spettrale visione di Samara. The Ring di Gore Verbinski, con Naomi Watts – remake del nipponico Ring diretto da Hideo Nakata, a sua volta basato sull’omonimo romanzo di Kōji Suzuki – ruota attorno a una misteriosa videocassetta, la visione della quale sarebbe in grado di evocare lo spirito di una bambina, Samara per l’appunto, in grado di causare la morte di chiunque la veda nei sette giorni successivi. Rachel (Naomi Watts), giornalista nonché zia di una delle vittime della maledizione, proverà ad indagare, visionando il contenuto della videocassetta. Ben presto si renderà conto che quella che in molti credevano una leggenda metropolitana sia ben più reale del previsto.

Nonostante gli oltre vent’anni dalla sua uscita nelle sale cinematografiche, The Ring sembra riuscire ancora a mantenere intatta la sua capacità di inquietare lo spettatore. Insomma, un ottimo titolo che ben si sposa con le atmosfere cupe tipiche di Halloween.

14. A Quiet Place – Un Posto tranquillo (2018)

Più recente ma già definito un cult contemporaneo, A Quiet Place è diretto, interpretato e co-sceneggiato da John Krasinski, in coppia con la moglie – sia nel film che nella scena – Emily Blunt. L’arrivo di strane creature aliene, prive di vista ma da un udito sensibilissimo, sulla Terra ha decimato la popolazione mondiale. Le poche persone rimaste sono dunque costrette a non emettere alcun rumore per rimanere in vita. Nel dettaglio, il film segue la storia Evelyn, Lee e dei loro due figli. Lo stato di costante tensione dovuto al pericolo continuo che vivono i protagonisti, anche a fronte del minimo sussurro, rendono il progetto uno tra i 15 titoli più spaventosi, secondo lo studio condotto. Da recuperare assolutamente, soprattutto ad Halloween.

13. Hush – Il terrore del silenzio (2016)

Oltre ad essere considerato uno dei nomi più influenti del panorama horror seriale, grazie alla recente La caduta della casa degli Usher e alle precedenti e acclamate Midnight Mass, The Hunting of Hill House e The Hunting of Bly Manor, Mike Flanagan si è fatto un nome anche sul fronte cinematografico. E Hush – Il terrore del silenzio del 2016 ne è uno degli esempi maggiori.

Il film ruota attorno alla figura di Maddie, una scrittrice che ha perso l’udito e la parola a seguito di una meningite batterica contratta a 13 anni. Dopo una rottura amorosa e per concentrarsi meglio sulla stesura del suo nuovo romanzo, deciderà di ritirarsi in una desolata casa di campagna. Sfortunatamente per lei, finirà ben presto nel mirino di uno psicopatico che cercherà di fare irruzione in casa, con le peggiori intenzioni.

Il film, interpretato dalle due attrici feticcio di Mike Flanagan, Kate Siegel e Samantha Sloyan, è tanto “semplice” quanto efficace, riuscendo ad andare oltre la mera apparenza di un “esercizio di stile”. Attraverso la classica forma dell’home invasion, riesce infatti a porsi come una riflessione metalinguistica sul genere d’appartenenza, senza mai perdere il ritmo incalzante. Un ottimo titolo da recuperare – o rivedere – ad Halloween.

12. The Descent – Discesa nelle tenebre (2005) da recuperare ad Halloween

Scritto e diretto dall’inglese Neil Marshall, The Descent è uscito nel 2005 ed è tra i più “vecchi” della classifica. Il film ruota attorno a un gruppo di sei ragazze, appassionate di sport estremi, che si avventureranno in un’escursione nelle grotte collocate nei Monti Catskill, nello Stato di New York. Tuttavia, l’ambiente claustrofobico e la presenza di costanti pericoli, tra cui strane creature umanoidi spingeranno le donne a diventare sei guerriere, pronte a tutti pur di sopravvivere. Nonostante parta da da uno spunto non particolarmente originale e piatto, il film riesce a costruire una tensione crescente minuto dopo minuto e si adatta alla perfezione per una visione nella notte di Halloween.

11. Babadook (2014)

Se i titoli precedentemente riportato hanno fatto del jumpscare la loro poetica, con Babadook – che comunque non ne è privo – si entra in un terreno diverso, più psicologico. Scritto e diretto da Jennifer Kent, il film ha come protagonista Amelia, una donna dalla vita infelice, che ha perso il marito il giorno in cui ha dato alla luce il suo unico figlio, Samuel, a causa di un incidente d’auto. Quest’ultimo è un bambino ingestibile e inizierà a convincersi che un’oscura entità li stia tormentando, soprattutto dopo che un misterioso libro entrerà nelle loro vite.

Babadook riesce ad affrontare molti temi collaterali quali la solitudine, le difficoltà connesse alla maternità così come anche il senso di inadeguatezza. Ma riserva anche un’importante morale di fondo: per ritrovare la luce occorre prima di tutto affrontare il buio. Per Halloween all’insegna dell’originalità, un titolo da recuperare.

10. The Conjuring 2 – Il caso Enfield (2016) tra i film consigliati per Halloween

Non sorprende, in questa classifica, la presenza dei demonologi ed esperti dell’occulto, ovvero i coniugi Ed e Lorrain Warren, rispettivamente interpretati da Patrick Wilson e Vera Farmiga. Al decimo posto dei film più spaventosi secondo la scienza si piazza il secondo capitolo della saga nata dalla mente di James Wan che ha dato vita a un vero e proprio universo narrativo, ovvero The Conjuring. Il film in questione è The Conjuring 2 – Il caso Enfiled e vede i demonologi recarsi al nord di Londra per aiutare una donna che vive da sola con i quattro figli in una casa infestata. A detta di molti, è tra i casi più terrorizzanti affrontati dalla coppia Warren.

9. Paranormal Activity (2007)

Se parliamo di saghe horror di successo è impossibile non menzionare il primo capitolo di Paranormal Activity del 2007. In grado di fondere l’estetica del mockumentary – il finto documentario – con la tematica paranormale, racconta le vicende di una coppia che si è appena trasferita in una nuova casa. Fin da subito, i due inizieranno a vivere degli eventi sovrannaturali, che decideranno di riprendere di notte, con una telecamera fissa.

Nonostante non accada pressoché nulla, ad esclusione del finale, cosa ha reso Paranormal Activity un fenomeno di culto? In primo luogo, il costante stato di tensione che riesce a conferire allo spettatore, pronto al peggio da un momento all’altro. In secondo luogo, invece, l’assoluto grado di realismo nella realizzazione: non ci sono vorticosi movimenti di macchina, inquadrature studiate al dettaglio (almeno in apparenza). Possono sembrare, difatti, riprese amatoriali realizzate da chiunque, come se potesse capitare a chiunque. Il film accorcia dunque le distanze con lo spettatore, portandolo nel suo mondo e rendendosi, specularmente, parte del mondo dello spettatore.

8. A Quiet Place Part II (2021)

Dopo il successo del primo capitolo, al quattordicesimo posto nella classifica, A Quiet Place è tornato per proseguire la storia di Evelyn e Lee, ma anche per spiegare qualcosa di più sulla colonizzazione del pianeta Terra da parte dei misteriosi alieni privi di vista ma dall’udito sensibilissimo. Rispetto al precedente capitolo, però, nuove minacce si aggiungeranno per la famiglia protagonista, che dovrà continuare a lottare per la propria sopravvivenza. Insomma, un ottimo titolo da recuperare ad Halloween, magari insieme al primo film, se non si è ancora visto.

7. It Follows (2014)

Una strana maledizione che sia attacca attraverso rapporti intimi – e già questo sembra una metafora delle infezioni sessualmente trasmesse – è alla base di It Follows, scritto, diretto e prodotto da David Robert Mitchell.
Il film, che secondo molti potrebbe porsi anche come una critica sulla facilità con cui i rapporti sentimentali si consumano anche per via delle dating app, segue Jay (Maika Monroe), che cadrà vittima della maledizione. Una volta acquisita, la ragazza – e chiunque l’abbia ricevuta – viene perseguitata da una misteriosa entità, che incede lentamente e cambia forma di volta in volta. Solo chi ha “contratto” la maledizione può vederla e, se vuole sopravvivere, non deve assolutamente farsi raggiungere.

6. Terrified (2017)

Terrified (Aterrados), diretto e sceneggiato nel 2017 da Demián Rugna è ambientato in un quartiere di Buenos Aires, che sarà invaso da forze paranormali. Per indagare sulla vicenda, i demonologi dovranno sconfiggere tutte le loro paure più oscure. Non c’è granché di nuovo alla base della pellicola, che tra jumpscare e voci spettrali non sembra distinguersi da altri titoli analoghi. Eppure, diversi elementi concorrono a rendere il lungometraggio disturbante, a partire dal contesto: il film si svolge all’interno di un ambiente familiare, che dovrebbe dare per definizione l’idea di accoglienza e sicurezza. In secondo luogo, la visione dei volti dei personaggi sfigurati dall’insonnia. Per il resto? Se volete scoprirlo, non resta che recuperarlo… magari proprio ad Halloween.

5. Hereditary – Le radici del male (2018) per un Halloween da brividi

Vicino al podio si piazza l’esordio al lungometraggio di uno degli autori contemporanei più influenti del panorama horror, ovvero Ari Aster. Stiamo parlando, ovviamente, di Hereditary – Le radici del male. Le dinamiche familiari disfunzionali sembrano il fil rouge della filmografia dello sceneggiatore e regista: chi ha visto il suo cortometraggio The Strange Thing About the Johnsons o il suo ultimo film Beau ha paura, sa.

Aster sceglie di sondare una strada diversa, che rifugge dagli jumpscare e da altri espedienti più canonici, per offrire allo spettatore un’esperienza più psicologica, a partire da un evento traumatico. La morte della matriarca Graham vedrà Annie (una Toni Colette in stato di grazia), figlia della donna, e suoi figli scontrarsi con gli oscuri segreti che la donna ha nascosto loro e che sono destinati a segnare terribilmente il loro destino.

Se la famiglia dovrebbe essere garante della sicurezza, con Ari Aster diventa la primaria origine del pericolo. È la fonte di un retaggio oscuro e doloroso, dal quale nessuno si può tirare fuori, perché insito nel proprio DNA. Perché, in fin dei conti, le colpe degli antenati ricadono sui discendenti.

4. L’evocazione – The Conjuring (2013)

Poco fuori dal podio, il primo capitolo della saga ideata da James Wan e incentrata sulle indagini paranormali della coppia di demonologi Ed e Lorrain Warren, sempre interpretati da Patrick Wilson e Vera Farmiga. Definito come uno degli horror più angoscianti e spaventosi del nuovo millennio, grazie anche ai jumpscare curati ad hoc, il film – così come il resto della saga – è ispirato ai reali casi che hanno coinvolto i due investigatori del paranormale, prima del caso divenuto celebre grazie alla serie di film Amityville. Il primo film ruota attorno alle indagini sulla famiglia Perron, appena trasferitasi in una nuova abitazione, dove sembra risiedere un’entità maligna.

3. Insidious (2010)

Insomma, non c’è dubbio sul fatto che James Wan sia tra i maestri dell’horror contemporaneo dal momento che anche Insidious è nato dalla sua mente. Distribuito nel 2010, qualche anno dopo che il regista, sceneggiatore e produttore malese naturalizzato statunitense aveva spiazzato la critica e il pubblico con la sua opera prima, Saw – l’enigmista (2004), Wan ha deciso di discostarsi dal genere. Abbandonato lo splatter e il gore, si buttato a capofitto sul paranormale e ha fatto centro. Ancora una volta, al centro delle vicende, una famiglia appena trasferitasi in una nuova casa. Qui sarà presa di mira da spiriti malvagi, che prenderanno possesso del corpo del figlio, Dalton.

2. Sinister (2012) tra i titoli da recuperare ad Halloween

Per diverso tempo, Sinister di Scott Derrickson è stato al primo posto della classifica degli horror più spaventosi ma, in base al recente studio, sarebbe stato detronizzato e ora deve accontentarsi della medaglia d’argento. Science of Scare, basandosi sulla frequenza di battiti cardiaci degli spettatori considerati per lo studio, ha difatti notato che non è più il film che aumenta maggiormente le pulsazioni cardiache. Ciononostante, è comunque considerato uno degli horror più spaventosi di sempre.

Anche in questo caso, al centro della vicenda una famiglia che si è appena trasferita in una nuova casa. Ellison Oswalt (Ethan Hawke) è uno scrittore di cronaca nera che prova a inseguire il medesimo successo ottenuto anni prima a seguito della pubblicazione di un bestseller. Per farlo, è in cerca di una storia ugualmente avvincente e, senza dire nulla alla moglie e ai due figli, li convince a traslocare in un’abitazione in cui anni prima è avvenuto un violento crimine in cui tutti i membri della famiglia, ad esclusione del più giovane (scomparso) sono morti.

Il ritrovamento, in soffitta, di un misterioso scatolone contenente filmati in formato Super 8 darà avvio alle indagini per Ellison ma anche a qualcosa di molto più pericoloso. L’uomo scoprirà, difatti, che ciascuno dei filmati rappresenta gli ultimi momenti di vita di molte famiglie, tra cui quella che precedentemente aveva abitato nella loro abitazione, gli Stevenson. In ciascun video, inoltre, Ellison scorge uno strano personaggio dall’aspetto minaccioso e demoniaco. Per Ellison sarà l’inizio di una vicenda dai risvolti nefasti.

1. Host

A detronizzare Sinister è il più recente Host, del 2020. Della durata di appena 57 minuti, il film si svolge in pieno lockdown, in occasione di una videochiamata di gruppo tra alcuni amici, che decidono di prendere parte a una seduta spiritica virtuale. Nessuno di loro ha però messo in conto le conseguenze di tale decisione: il peggio, infatti, inizierà quando una misteriosa entità si collegherà alla chiamata. Forse perché ambientato in un momento delicato della storia contemporanea, forse perché così attuale nelle dinamiche relazionali odierne, Host è stato valutato dallo studio Science of Scare di Broadband Choice come il film horror più spaventoso di sempre.