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Le 10 razze di cane più costose al mondo

Oltre all'aspetto a determinare il valore monetario è anche il temperamento dell'animale

Al mondo esistono alcune razze di cane che, per determinate caratteristiche, risultano più costose rispetto ad altre. Diversi quattro zampe risultano particolarmente ricercati per via del loro aspetto fisico, ma anche per certi caratteri che riguardano la loro indole. 

Per certe razze di cane si possono spendere cifre davvero incredibili. Esistono, infatti, alcuni quattro zampe estremamente costosi che devono il loro valore monetario all’aspetto fisico ma anche a certe caratteristiche che riguardano il loro temperamento e la loro indole. Si parla, spesso, anche di cifre a cinque zeri o persino oltre. Il prezzo che un animale di razza acquista sul mercato ha a che vedere, poi, anche con la sua età, il pedigree, lo stato di salute e l’addestramento speciale o i premi che ha ricevuto.

Razze cane costose
Cane Eschimese – VelvetMag

La classifica delle razze di cane a cinque zeri

Secondo una sorta di classifica partiamo dal decimo cane più costoso fino ad arrivare al primo, il cui prezzo si può considerare il più alto in assoluto. Al decimo posto c’è l’Akita Inu, proveniente da Giappone, è considerato un cane indipendente che richiede una certa esperienza nella gestione dei cani. Nonostante la grande richiesta di questi quattro zampe non si può dire che attualmente esistano allevatori particolarmente affidabili. La cifra per questi cani si aggira tra i 1500 ai 4000 euro. Al nono posto si trova il Pastore Tedesco, celebre per essere usato anche dalle forze dell’ordine, è estremamente intelligente, forte e tenace. Particolarmente portato per l’addestramento, più di alto livello è quest’ultimo più il prezzo del cane sale.

All’ottavo posto c’è il Rottweiler, quattro zampe che con una buona educazione è adatto alla famiglia (oltre che alla guardia e alla protezione). I cuccioli partono dai 1500 euro, ma un animale adulto ben addestrato può costare molto di più. Al settimo posto c’è il Chow-Chow, dalle origini particolarmente antiche, è considerata una razza testarda e spesso adatta alla guardia. Nonostante il suo aspetto da ‘orsacchiotto’, però, non si tratta di un cane coccolone e dovrebbe vivere solo in un ambiente in cui è ben addestrato. I prezzi per un Chow-Chow partono spesso da 2000 euro. Nel caso di genitori vincitori di premi, i prezzi possono salire fino a 8000 euro. Al sesto posto si trova il Samoiedo, uno Spitz di origine russa che viene utilizzato anche come cane da slitta. Ha bisogno di molto addestramento ed esercizio fisico. I più ricercati sono gli esemplari bianchi puri che possono arrivare a costare fino a 9000 euro.

Cavalier King
Cavalier King – VelvetMag

La top-five

Entra nella top-five dei cani più costosi il Cane Eschimese. Questa razza molto utilizzata come esemplare da slitta è, ad oggi, estremamente rara. Proprio per questo motivo sono estremamente costosi. Si trova al quarto posto il Saluki, veloce cacciatore a vista è considerato molto calmo ed elegante. Un cucciolo può partire dai 2500 euro, ma se i genitori provengono da lignaggi arabi il suo prezzo sale fino a 10.000 euro. Sul podio dei cani più costosi si trova il Cavalier King il cui prezzo dipende molto dall’intensificazione di allevamenti che si concentrano sul suo aspetto grazioso. Questo ha portato anche a creare delle malattie ereditari nei cani di questa razza ed è per questo che occorre rivolgersi sempre ad allevamenti affidabili dove il prezzo ad esemplare può arrivare fino a 14.000 euro.

Al secondo posto si trova il Cane Faraone, elegante cane da caccia che ricorda il dio egiziano Anubi. Dall’aspetto aggraziato, è anche particolarmente veloce e impiegato spesso nella caccia al coniglio. Il suo prezzo dipende anche dal pedigree (ormai molto raro) e si trovano esemplari a partire da 6000 euro. Detiene il primato dei cani più costosi in assoluto il Mastino dei Tibet. Un cane da guardia dall’aspetto e la forza leonine. Gli esemplari allevati nei monasteri tibetani raggiungono prezzi altissimi e sono considerati una sorta di status symbol dai ricchi asiatici. Si narra che, anni fa, un maschio di questa razza è passato a 1,4 milioni di euro. E ovvio, tuttavia, che in questa elenco si è tenuto conto solo di caratteristiche materiali, ma il valore di un quattro zampe (e non parliamo di quello monetario) dipende da molto altro.

Francesca Perrone

  • Cultura, Ambiente & PetsMessinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura.
    Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.

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