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Meteo di settembre, il caldo sta per tornare

Ma non al Sud che potrebbe essere investito da un uragano già in azione tra Bulgaria e Grecia

La prima settimana di settembre è cominciata all’insegna di giornate meno afose e più fresche di quelle di agosto ma il meteo è destinato a cambiare nell’arco dei prossimi giorni. Dal prossimo weekend l’ennesimo anticiclone africano sarà pronto a tornare a dominare la scena su tutto il territorio italiano, con temperature alte, che ci faranno ricordare il mese di luglio.

L’Europa apparirà in un certo senso capovolta. A Nord il meteo segnerà 31-33 gradi a Londra per tutta la settimana e massime di 10 gradi superiori alla media anche in Germania. Al Sud si prevedono alluvioni in Grecia, Bulgaria e Turchia e maltempo nelle regioni meridionali dell’Italia.

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Settembre anomalo secondo le previsioni meteo. Foto Ansa

Meteo, sale il termometro

Andrea Garbinato, del sito www.iLMeteo.it, conferma questo meteo impazzito di inizio settembre. Il caldo anomalo raggiunge anche le Alpi con lo zero termico a 5000 metri. Cosa già accaduta nelle prime settimane di agosto e che costituisce un valore estremo per il periodo. Lo sarebbe anche a luglio, figuriamoci a settembre. Del resto l’estate 2023 è stata la più calda della storia a livello globale ed il peggio deve ancora venire secondo gli esperti meteo.

Nei prossimi giorni avremo temperature in ulteriore aumento sull’Italia, soprattutto dal weekend, mentre il maltempo del nostro Meridione potrebbe intensificarsi fino a venerdì 15 settembre, con lo sviluppo di un uragano Mediterraneo tra Mare Ionio e Mar Libico. Andiamo per gradi: secondo gli esperti meteo il caldo aumenterà dal weekend portando tra domenica 10 e lunedì 11 settembre picchi di 36-37 gradi in Toscana. E di oltre i 30-32 su quasi tutta l’Italia. Lo stesso caldo possederà ancora il Nord Europa con valori 12 gradi superiori alle medie del periodo tra Inghilterra, Francia, Germania e fino alla Svezia.

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Il ‘Medicane’, l’uragano mediterraneo, si sta muovendo dalla Grecia verso l’Italia. Foto Twitter @gianniyeeh

Rischio uragano al Sud

Per quanto riguarda l’Uragano Mediterraneo, in sviluppo ulteriore tra Grecia e Libia, gli esperti meteo confermano il periodo simil-autunnale causato da questo ciclone anche al Sud Italia. Vale a dire che dalla Puglia alla Campania e dalla Calabria alla Sicilia si attendono piogge, vento e temperature massime di 24-25 gradi. Di norma a settembre questa è la temperatura minima e non la massima. Il completo passaggio da ciclone extratropicale ad Uragano Mediterraneo dovrebbe avvenire venerdì 8 settembre davanti alle coste della Cirenaica, in Libia. Questo potrebbe causare nei giorni successivi un rinforzo dei venti con locali mareggiate e possibili nubifragi anche sulle nostre regioni ioniche.

Insomma l’Europa, come l’Italia, ci sorprenderà fino a metà mese di settembre. Il meteo sarà in seguito diverso e più tendente all’autunno, com’è normale che sia. Le proiezioni degli esperti, spiega ilmeteo.it, vedono il ritorno delle perturbazioni atlantiche sul Nord Europa e la rimonta dell’alta pressione sul Mediterraneo. Siamo a settembre e tra Sud Italia e Grecia ci dovrebbe essere un clima da piena estate, non da pieno autunno. In sintesi, stando alle ultime previsioni, avremo sole e caldo al Centro-Nord fino a metà mese, salvo qualche passaggio nuvoloso dal 13 settembre. Tempo instabile invece tra Calabria e Sicilia fino a sabato poi ritorno dell’alta pressione, con lo spostamento del previsto Uragano Mediterraneo verso Creta e Cipro.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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