Primo pianoTV

Emmy Awards 2023: chi è Alessia Camoirano, l’italiana candidata agli “Oscar” televisivi

Non solo Sabrina Impacciatore e Simona Tabasco, un altro nome nostrano è in lizza per il prestigioso riconoscimento

L’eccellenza italiana riconosciuta anche oltre oceano. Succede ad Alessia Camoirano, nominata agli Emmy Awards 2023. Il suo nome si aggiunge a quello di Sabrina Impacciatore e Simona Tabasco, entrambe in lizza come Miglior Attrice Non Protagonista in una Serie Drammatica per The White Lotus 2.

Fioccano nomi italiani tra le candidature degli Emmy Awards 2023. Tra questi, nella categoria Outstandig Soft Feature Story, Long Form, ovvero, miglior lungometraggio documentaristico, spicca Alessia Camoirano. Quest’ultima ha ricevuto la candidatura per il documentario ideato, scritto e prodotto da lei per il canale americano VICE The Teenage Mafia Academy.

Alessia Camoirano Emmy Awards 2023
Chi è Alessia Camoirano, in lizza per gli Emmy Awarss 2023 (Courtesy of Press Office) – VelvetMag

Alessia Camoirano, è una ragazza di 28 anni nata a Genova che ha vissuto per molti anni a Cogoleto e poi a Verona, dove ha studiato alle medie e superiori e torna spesso. Ha mosso i primi passi collaborando con la società veronese Ahora! film di Marco Pollini che l’ha introdotta nel mondo cinematografico e tutt’ora collabora con Ahora! nella scrittura di sceneggiature e organizzazione produttiva di alcuni film.

Alessia Camoirano, chi è la regista e sceneggiatrice italiana candidata agli Emmy Awards 2023

Si è poi trasferita a Londra dove ha studiato alla University of Arts London. Nel 2022 ha ideato, scritto e organizzato la produzione di un documentario di inchiesta sui bambini e ragazzi che lavorano per la mafia napoletana dal titolo The Teenage Mafia Academy. E’ entrata a Scampia e in altre zone di Napoli dove ha intervistato adolescenti che si dedicano allo spaccio e ad altri crimini.  Ma è riuscita a dare un taglio molto originale al documentario intervistando anche associazioni che aiutano e danno un’altra possibilità a questi ragazzi, come l’associazione Un’infanzia da vivere di Bruno Mazza. Il documentario, realizzato in Inglese, è anche presentato e condotto da lei.

Emmy Awards 2023 Alessia Camoirano candidata
Emmy Awards 2023 Alessia Camoirano (ANSA) – VelvetMag

Dopo tanti anni di sacrifici per Alessia, è arrivata finalmente la notizia della nomination agli Emmy Awards, il più importante premio televisivo negli Stati Uniti d’America. È infatti considerato l’equivalente del premio Oscar per il cinema, del Grammy Award per la musica e del Tony Award per il teatro; essere anche solo nominati a ognuno di tali premi, insieme abbreviati nell’acronimo EGOT, è come vincere un Grande Slam nel mondo dello show-business.

Commenta Alessia: “Sono molto felice, quasi non ci credevo quando mi è arrivata questa notizia.  Sono doppiamente felice, il canale per il quale ho realizzato questo documentario, viene nominato per gli Emmy in quella categoria, contro colossi come Times, Nbc e Cbs. Speriamo che ora anche l’Italia mi consideri, negli ultimi  anni ho presentato progetti ai canali televisivi che non sono poi stati accolti, magari questa nomination mi aiuterà ad avere maggiore attenzione anche nel mio paese”.

Sinossi del documentario per “Vice News” di Alessia Camoirano

La Camorra è una delle istituzioni criminali più antiche del mondo, ma il suo funzionamento a Napoli sta cambiando. Le nuove bande criminali infantili e l’aumento dell’arresto e della crescita sui social media, in contrasto con la regola di lunga data dell’omertà, significano che la camorra apparentemente non sarà più la stessa. VICE si dirige verso le famigerate Vele di Scampia  e Parco Verde, per incontrare una banda di bambini che opera lì, e un assistente sociale che cerca di evitare che questi bambini finiscano nel clan, in prigione o muoiano. Per la prima volta davanti alla telecamera, ascolteremo direttamente i membri della camorra, che parleranno di come reclutano e usano i bambini.

Lorenzo Cosimi

Cinema e tv

Romano, dopo la laurea triennale in Dams presso l’Università degli Studi Roma Tre, si è poi specializzato in Media, comunicazione digitale e giornalismo alla Sapienza. Ha conseguito il titolo con lode, grazie a una tesi in Teorie del cinema e dell’audiovisivo sulle diverse modalità rappresentative di serial killer realmente esistiti. Appassionato di cinema, con una predilezione per l’horror nelle sue molteplici sfaccettature, è alla ricerca costante di film e serie tv da aggiungere all’interminabile lista dei “must”. Si dedica alla produzione seriale televisiva con incursioni sui social.

Pulsante per tornare all'inizio