Dal Futurismo all’Arte Virtuale: la mostra alla Vaccheria di Roma

La Vaccheria di Roma celebra il suo primo anno di apertura con una mostra esclusiva. Dal titolo Dal Futurismo all’Arte Virtuale, l’esposizione si pregia della presenza di opere di grandi nomi in grado di costruire una grande pagina della storia dell’arte a livello internazionale.

Dal Futurismo all’Arte Virtuale è la mostra, a cura di Giuliano Gasparotti e Francesco Mazzei. Il progetto espositivo si svolgerà dal 9 settembre 2023 al 14 gennaio 2024 presso La Vaccheria, lo spazio espositivo di Roma Capitale gestito dal Municipio IX Roma Eur, che celebra con l’occasione un anno dalla sua apertura. Esposte oltre 100 opere provenienti da due Collezioni private e raccolte dalla Collezione Rosini Gutman a cura di Gianfranco Rosini ed Elisabetta Cuchetti.

Alcune anticipazioni sulla mostra Dal Futurismo all’Arte Virtuale

A La Vaccheria di Roma saranno esposte creazioni meravigliose realizzate da grandi artisti del ‘900. Dal Futurismo all’Arte Virtuale comprende 100 opere da Balla a Calder, da Burri a Dalì, passando per Modigliani, Magritte, Manzoni, Fontana, Klein, Warhol, Niki de Saint Phalle, Liechtenstein, de Chirico e tantissimi altri pregevoli esponenti dell’epoca citata. La mostra, infatti, si propone di ripercorrere le principali tappe della grande arte rivoluzionaria del ‘900 (il Futurismo, appunto), mettendola in dialogo, grazie ad una suggestiva ambientazione onirica, con installazioni contemporanee di arte immersiva e digitale. Ripercorrendo la Storia dell’Arte, infatti, tra le avanguardie del ‘900 il Futurismo è un movimento che, più di ogni altro, ha coltivato e messo in pratica sentimenti di rinnovamento e rivoluzione rispetto alla tradizione.

Una fiducia incondizionata verso le possibilità offerte dal futuro e l’innovazione tecnica e tecnologica. Nello specifico, è interessante evidenziare come il termine ‘avanguardia’ derivi dal linguaggio militare. Nell’esercito, avanguardia, è utilizzato per indicare la prima linea che avanza sul campo di battaglia. Ovvero la parte che per prima attacca il nemico e che apre la strada al resto dell’esercito. Acquisita dalla Storia dell’Arte, questa parola è stata utilizzata per indicare nuovi linguaggi che si sono sviluppati ed affermati, in Europa, nel ‘900.

Costante sguardo al futuro

Si tratta, a volte, di linguaggi anche molto diversi tra di loro, ma che condividono un medesimo sentimento di rivoluzione nei confronti della tradizione. L’obiettivo, proprio come l’avanguardia militare, è quello di porsi come apripista all’innovazione rispetto alle esperienza del secolo precendente. Tenendo fermo questo concetto portato avanti dal Futurismo, la sua relazione con l’innovazione digitale e immersiva appare particolarmente suggestiva e interessante. In questo senso la nuova mostra a La Vaccheria, che celebra il primo anniversario dello spazio espositivo romano, si concentra sulla costruzione di un dialogo che guarda sempre al futuro.

Come chiarisce una nota stampa che anticipa alcuni dettagli della mostra Dal Futurismo all’Arte Virtuale, l’esposizione avrà ingresso gratuito. Realizzata dal Municipio IX con il supporto di Roma Capitale e con la collaborazione di Zètema Progetto Cultura. Il coordinamento organizzativo è affidato alla cura di Gianfranco Rosini per IconArs S.R.L. Infine, la produzione delle ambientazioni artistiche è a cura di Kifitalia. Gli orari, per visitare l’esposizione in Via Giovanni L’Eltore, 35 – Roma Eur, sono dal martedì al giovedì ore 9.00-13.00. Nel week-end lungo, e quindi venerdì, sabato e domenica, l’orario sarà esteso anche il pomeriggio con visite possibili dalle ore 9.00-19.00. La chiusura il lunedì.