Venezia 80 all’insegna di Gina Lollobrigida: dedicata alla diva la preapertura

Venezia 80 partirà nel segno di Gina Lollobrigida, l’indimenticata diva del cinema scomparsa lo scorso 16 gennaio. Il giorno della Preapertura di martedì 29 agosto, infatti, sarà dedicato all’indimenticata Bersagliera del grande schermo, con un doppio programma ad hoc.

La 80/a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia prende forma, sebbene lo sciopero degli attori indetto dallo SAG-AFTRA potrebbe compromettere la fisionomia dell’evento. In attesa di scoprire tutti i dettagli dell’evento, che illuminerà il Lido nelle giornate dal 29 agosto al 9 settembre, la Biennale ha svelato l’iniziativa che riguarderà l’indimenticata Gina Lollobrigida.

La giornata di Preapertura di Venezia 80, infatti, sarà incentrata sulla compianta Lollo, che si è spenta lo scorso 16 gennaio 2023, all’età di 95 anni. Per l’occasione, l’organizzazione della kermesse diretta da Alberto Barbera ha pensato a una programmazione ad hoc, la quale si concretizzerà con la proiezione di due progetti.

Stiamo parlando di Portrait of Gina (1958, 27’) di Orson Welles e La provinciale (1953, 113’) di Mario Soldati. Il primo titolo sarà presentato in prima mondiale in collaborazione con Cinecittà, nella versione restaurata per l’occasione dal Filmmuseum di Monaco di Baviera. Il secondo sarà presentato anch’esso in prima mondiale nella versione restaurata per l’occasione dal Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale, in collaborazione con Compass Film.

Venezia 80 riparte da Gina Lollobrigida con due film proiettati in Preapertura

Sia Portrait of Gina che La provinciale rientrano nel programma Venezia Classici e rientrano nella serie di iniziative pensate in omaggio per la diva nostrana, che è stata tra le più amate al mondo. Entrambe le pellicole fanno parte del progetto pensato per ricordare la Lollo, ideato dal Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni e dalla Presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia. Nel programma rientrano anche due mostre fotografiche sia a Roma che a Venezia e un premio ai giovani talenti, che sarà annunciato proprio alla Mostra.

Portrait of Gina, di Orson Welles, è l’episodio pilota – della durata di 27 minuti – di una serie televisiva mai completata e incentrata su “persone e luoghi”. Considerato perduto per molto tempo, è costituito da un’intervista di Wells a Gina Lollobrigida nella sua Villa situata all’Appia antica. Proiettato la prima volta nel 1986 proprio alla Mostra del Cinema di Venezia, approderà in una nuova versione restaurata a Venezia 80.

Lo stesso Orson Welles, nel 1958, ne ha parlato come di “un saggio, un saggio personale. Non cerca di essere fattuale ma solo di non raccontare bugie, nella tradizione del diario. Sono le mie riflessioni su un dato soggetto, Lollobrigida, e non su quello che è in realtà. Ed è anche molto più personale del mio punto di vista. È un vero e proprio saggio“.

La provinciale, di Mario Soldati, è un dramma tratto dall’omonimo romanzo di Alberto Moravia e nato da una sceneggiatura dello stesso regista. Gina Lollobrigida ha rivestito i panni della protagonista, Gemma, e ha regalato una delle performance più belle e incisive della sua carriera, secondo il parere della critica specializzata (e non solo).