Emmy Awards 2023, la cerimonia rinviata per gli scioperi: Hollywood si ferma

La notizia era nell’aria già da diversi giorni ma ora è ufficiale: la cerimonia degli Emmy Awards 2023 è stata rinviata. A causa degli scioperi indetti dai Writers Guild of America (WGA) e da SAG-AFTRA, la premiazione degli Oscar televisivi sarà rimandata.

La voce girava, ora c’è la conferma ufficiale: gli Emmy Awards 2023 non avranno luogo il prossimo 18 settembre. Ad annunciare la notizia ci ha pensato di recente la Television Academy, senza però fornire un’altra data. Il motivo è lapalissiano: gli scioperi che hanno ormai bloccato Hollywood nel corso delle ultime settimane.

La situazione è esplosa lo scorso maggio, quando il sindacato che rappresenta gli sceneggiatori e gli autori, Writers Guild of America (WGA), ha proclamato uno sciopero. A risentirne maggiormente sono state tutte quelle produzioni che hanno alla base un lavoro di scrittura quotidiano, come i late night show condotti da Jimmy Kimmel e Jimmy Fallon.

Il tutto è precipitato rovinosamente quando, alcune settimane dopo, anche Screen Actors Guild – American Federation of Television and Radio Artists (SAG-AFTRA), il sindacato che rappresenta gli attori – guidato da Fran Drescher – ha perorato ufficialmente l’iniziativa. A causa di ciò, dunque, vista la diffusa aderenza allo sciopero – che preclude anche l’attività di promozione e la partecipazione ad eventi – la Television Academy ha deciso di rinviare gli Emmy Awards 2023. Ma per quanto il pubblico dovrà aspettare?

Emmy Awards 2023, quando potrebbe tenersi l’evento?

Lo scorso 12 luglio Yvette Nicole Brown e il Presidente della Television Academy, Frank Scherma, avevano rese note le candidature per Emmy Awards 2023. Nella rosa delle attrici in lizza per la 75/a edizione della cerimonia hanno trovato posto anche Simona Tabasco e Sabrina Impacciatore. Entrambe sono state nominate come Miglior Attrice Non Protagonista in una Serie Drammatica, per la seconda stagione di The White Lotus.

Sfortunatamente, però, non sapremo in tempi brevi se una delle due riuscirà a conquistare o meno il titolo. L’imperversare degli scioperi, infatti, ha comportato il rinvio a data a destinarsi dell’evento, dal momento che la stragrande maggioranza degli addetti ai lavori avrebbe disertato. D’altronde, ben 16 categorie in totale sono dedicate agli attori e sceneggiatori: il risultato sarebbe stato quello di una platea semideserta.

Purtroppo, come si è detto, non esiste ancora un’altra data. La speranza dell’Academy sarebbe comunque quella di mantenere la premiazione in autunno, entro novembre, ma dipende molto dall’andamento degli scioperi in atto. Ad ora, i due sindacati rappresentati gli autori e sceneggiatori (WGA) e gli attori (SAG-AFTRA) hanno posizioni molto distanti dall’Alliance of Motion Picture and Television Producers (AMPTP), che rappresenta i maggiori studios hollywoodiani.

Rispetto all’Academy, invece, la FOX – che trasmette l’evento in diretta negli States – sembrerebbe più proiettata verso gli inizi del 2024. Se così fosse, però, l’evento potrebbe arrivare addirittura il 21 gennaio – in considerazione dei palinsesti della rete – ovvero dopo la cerimonia di premiazione dei Golden Globes 2024 e dei SAG Awards. Pur trovandosi su due versanti diversi, sia l’Academy che la FOX concordano sul fatto di non dover saltare la cerimonia. Questa edizione segnerà infatti il 75° anniversario degli Emmy Awards e le statuette erano state pensate con uno stemma caratteristico.