Schietto e irreverente: questi sono solo alcuni, ma forse i più rappresentativi, aggettivi che descrivono la musica di Giancane. Dopo sei lunghi anni di silenzio discografico dall’uscita del suo ultimo album in studio, l’artista romano ha deciso di tornare attivo sul panorama musicale e pubblicare quello che sarà il suo terzo album di inediti.
All’epoca Giancarlo Barbati, oggi semplicemente Giancane. Il cantante dalla penna originale, cruda e irriverente arriva a firmare il suo terzo album nella storia della sua carriera. Dieci inediti in cui l’artista vuole racchiudere i suoi ultimi cinque anni di vita, tra gioia, dolori, difficoltà e tante soddisfazioni per il suo percorso musicale. Tutto male è questo e molto altro.
Non ha paura di dire quello che pensa e raccontare le cose come stanno, anzi ne fa il suo tratto distintivo accompagnato da una grammatica letteraria fatta di una crudezza espressiva, un parlato di strada, ricco di ironia quasi grottesca. Giancane è uno degli ex membri del celebre gruppo romano Il Muro del Canto, ma ormai da qualche anno ha intrapreso la sua carriera da solista. L’artista ha debuttato con il primo album, Una vita al top, nel 2015 dopo l’uscita dell’EP Carne, l’unico della sua carriera. Qualche tempo dopo ha consolidato il suo sodalizio con Zerocalcare, con l’ultimo estratto del secondo disco Ansia e Disagio, Ipocondria. L’apice della loro collaborazione viene raggiunto solo nel 2021, quando Giancane firma la colonna sonora della serie tv Netflix Strappare lungo i bordi, scritta e diretta dallo stesso Zerocalcare. E anche in questo nuovo progetto l’artista non ha potuto che affiancarlo nella parte grafica.
Giancane racchiude i suoi ultimi cinque anni di vita in Tutto male
Sarà disponibile da venerdì 9 giugno il nuovo disco di Giancane. Tutto male rappresenta il ritorno discografico del cantautore romano, che è tornato nello studio di registrazione dopo ben sei anni di silenzio dall’ultimo progetto. Sono dieci gli inediti che vuole presentare al suo pubblico e racchiudono gli ultimi cinque anni della sua vita, tra alti e bassi. “Di tour, di depressione, di felicità, di infelicità, di malattie, di autostrade, concerti, lutti, vabbè insomma 5 anni di vita. È un disco un po’ depresso, un po’ caz*one ed è una raccolta che racchiude anche tutto ciò che musicalmente volevo fare“, ha rivelato alla vigilia dell’uscita il cantante. Nel disco non manca la collaborazione di Valerio Smordoni nella produzione. Ma anche i suoi fedeli musicisti: Guglielmo Nodari, Alessio Lucchesi, Claudio Gatta e Michele Amoruso.
Il nuovo disco è proprio in completo stile Giancane, tornato per “complicarsi la vita“, ma per regalare allo stesso tempo un album che possa andare anche oltre le aspettative del pubblico e sorprenderlo. La novità del suo progetto è la disponibilità di più formati dello stesso disco. Ognuno sarà accompagnato da un album di figurine che danno un senso di “ordine in un groviglio di stati d’animo variegati” e da dieci illustrazioni fatte da otto artisti diversi. “Ho deciso di chiamare tanti illustratori diversi e che stimo, per dare una vita propria ad ogni canzone e per sottolinearne l’unicità“, ha spiegato. E oltre all’immancabile Zerocalcare, con lui hanno collaborato anche Gliscarabocchidimaicolemirko, Marcello Crescenzi, Domenico Migliaccio, Timidessen, Nova, Silvia Sicks e Wallie.