Tennis, Dal 7 aprile su Apple TV il mondo contro Boris Becker

 Ci voleva un premio Oscar per raccontare la vita tennistica e i tumulti privati di Boris BecKer. Bisognerà attendere fino al 7 aprile. Lo sguardo è quello di Alex Gibney sui grandi successi sportivi e sulla tumultuosa vita privata. Tra donne bellissime e quelle accuse pesanti che lo hanno condotto in carcere.

Il titolo scelto da Apple TV+ The World vs. Boris Becker è di suo emblematico. L’ultimo documentario della piattaforma quindi sarà dedicato alle battaglie del tennista teutonico. Quelle che dal campo da tennis sono passate ai tribunali e al carcere. Basterà aspettare un mese – sarà rilasciato il 7 aprile – per rivivere il tennis potente e ammaliatore di Bum Bum Becker. Questo era il soprannome con cui era noto per la potenza straripante del servizio e per le abilità di chiudere il punto velocemente in serve and volley. Che si addice anche alle sue traversie private.

Cosa aspettarsi da The World vs. Boris Becker

Il primo documentario sul tennista n.1 della storia tedesca. Boris Becker è stato anche n.1 assoluto e tra più amati a Wimbledon, il tempio del tennis. Il lavoro è diviso in due parti per volere del regista il premio Oscar® Alex Gibney (Taxi to the Dark Side, Enron – L’economia della truffa, The Armstrong Lie, Going Clear – Scientology e la prigione della fede). Affiancato in questa avventura narrativa dal produttore anche lui premio Oscar® John Battsek (Un giorno a settembre, Searching for Sugar Man, The Rescue – Il salvataggio dei ragazzi, The Deepest Breath). La docuserie esplora ogni aspetto della vita di Boris Becker. In primis quella sportiva del fenomeno, che ancora detiene il record di aver vinto Wimbledon a soli 17 anni. In un epoca di grandi tennisti – molti dei quali intervistati in questo lavoro – è arrivato a vincere 49 titoli in carriera. Tra questi sei Slam e una medaglia d’oro olimpica. Poi quella personale tra amori chiacchierate e sfortune finanziarie. Quelle stesse che lo hanno portato in carcere dove si trova ora. 

Per oltre tre anni i registi hanno avuto un accesso speciale e unico a Boris Becker. Fino alla fine di aprile del 2022, quando è stato condannato a due anni e mezzo di carcere. L’accusa era di aver nascosto beni e prestiti allo scopo di evitare di pagare i debiti contratti. The World vs. Boris Becker presenta interviste intime al campione tedesco. Su tutte quella esclusiva realizzata la settimana della sua condanna. A cui si aggiungono contributi dei suoi familiari e quelli di altre stelle del tennis come John McEnroe, Bjorn Borg, Novak Djokovic, Mats Wilander e Michael Stich.

Non solo Becker, Apple TV punta sulle docuserie sportive

La docuserie su Boris Becker, scritta e diretta da Alex Gibney, è una coproduzione tra la Ventureland di Battsek e la Jigsaw Productions di Gibney, in associazione con la Lorton Entertainment, i cui progetti includono anche Diego Maradona di Asif Kapadia, nominato ai premi BAFTA, e il recente documentario di Matt Smith Rooney, sull’omonimo calciatore inglese. Si aggiunge alla gamma in espansione di programmi non-fiction con protagonisti i grandi nomi dello sport presenti su Apple TV+, tra cui Real Madrid – ¡Hasta el final!; Make or Break; La lotta per il calcio – Il caso Super League; la serie di documentari in quattro parti nominata agli Emmy They Call Me Magic, che racconta la vita e la carriera del due volte NBA Hall of Famer e icona culturale Earvin “Magic” Johnson. Tra i prossimi progetti grande attesa poi per il documentario sulla vita e la carriera rivoluzionaria del sette volte campione del mondo di Formula Uno Sir Lewis Hamilton.

Apple TV+ ha iniziato ad offrire serie drammatiche, commedie, lungometraggi, documentari innovativi e intrattenimento per bambini e famiglie dal 1° novembre 2019. Ad oggi, i film, i documentari e le serie originali targate Apple sono stati premiati con 338 vittorie e 1.406 nomination ai premi, tra cui la commedia pluripremiata agli Emmy Ted Lasso e il vincitore dell’Oscar® come Miglior film di quest’anno CODA. Anche il lavoro su Boris Becker sarà distribuito negli oltre 100 Paesi in cui la piattaforma è diffusa tra schermi, inclusi iPhone, iPad, Apple TV, iPod touch, Mac, specifiche smart TV Samsung, LG, Sony e VIZIO, Amazon Fire TV e dispositivi Roku, console PlayStation e Xbox e su tv.apple.com.