NewsPrimo pianoSport

Mondiali di Sci, oro per Marta Bassino che domina il Supergigante

Italia in testa nel medagliere dopo la vittoria della cuneese che si somma a quella di Brignone nella combinata

A due giorni dall’avvio dei Mondiali di sci alpino in Francia, a Méribel, in Savoia, l’Italia guida il medagliere grazie all’oro di Marta Bassino nel Supergigante. Un trofeo che si somma a quello di Federica Brignone nella combinata del 6 febbraio.

Per Marta Bassino quello conquistato l’8 febbraio è il secondo titolo iridato della carriera dopo quello in parallelo a Cortina nel 2021. Bassino è la seconda italiana a vincere un SuperG ai Mondiali. Ci era riuscita solo Isolde Kostner nel 1996 e nel 1997.

bassino superg francia
Marta Bassino in azione durante il SuperG femminile ai Campionati mondiali di sci alpino a Méribel, in Francia. Foto Ansa/Epa Guillaume Horcajuelo

Bassino senza rivali

Inoltre, ricorda OASport, questa è anche la prima vittoria di sempre per Marta Bassino nel Supergigante tra Coppa del Mondo, Mondiali e Olimpiadi. È nella parte finale che Marta ha costruito la sua vittoria, mostrando tutta la sua enorme classe nei complicati curvoni dell’ultimo tratto di pista. La campionessa cuneese si è portata a grande velocità sul ripido e poi ha trovato traiettorie che nessun’altra è riuscita a tenere.

La medaglia d’argento è andata alla favorita di questi Mondiali, la statunitense Mikaela Shiffrin, che ha concluso ad 11 centesimi di ritardo dall’azzurra. L’americana aveva ben quattro decimi di vantaggio al primo intermedio, ma nella parte alta di puro scorrimento Marta Bassino ha preso distacchi notevoli da tutte le sue concorrenti. Al terzo posto, a pari merito, hanno concluso la norvegese Kajsa Vickhoff Lie e l’austriaca Cornelia Huetter, che hanno chiuso entrambe a 33 centesimi dalla Bassino e si metteranno al collo la medaglia di bronzo.

Brignone e Goggia dietro Bassino

Commossa e felice, Marta Bassino ha esternato tutta la sua soddisfazione dopo l’oro al Supergigante.L’oro in parallelo di due anni fa era stato bello, ma oggi è qualcosa di più, di forte. È incredibile – ha detto ai microfoni Rai dopo l’impresa – Sono veramente contenta di me stessa e allo stesso tempo meravigliata di avere fatto la gara così bene“.

brignone sci medaglia oro
Federica Brignone festeggia durante la cerimonia di premiazione per la combinata alpina femminile ai Campionati mondiali. Foto Ansa/Epa Jean-Christophe Bott

La nostra Federica Brignone è giunta ottava, chiudendo la gara a 55 centesimi da Marta Bassino. Undicesima Sofia Goggia a 76 centesimi da Bassino, quindicesima Elena Curtoni. I Mondiali di sci alpino sono tornati dunque in Francia – fino al 19 febbraio – per la 47ª edizione della rassegna iridata che mette in palio in totale 13 titoli.

Mondiali di sci, dove vederli

L’Italia al momento guida il medagliere grazie a i due ori di Brignone e Bassino. Gli uomini gareggiano a Courchevel sulla nuova pista Eclipse, costruita appositamente per questo grande evento. Le donne invece sono in scena sulla tradizionale Roc de Fer di Méribel, dove si disputano anche i paralleli e il team event.

Tutte la gare dei Mondiali di Courchevel/Méribel saranno disponibili in tv sia sulla Rai che sui canali lineari di Eurosport e in streaming su Discovery+, dove il collegamento durerà fino a dopo le premiazioni e la cerimonia del podio. Sul fronte della combinata maschile di sci, si è registrata la vittoria del francese Alexis Pinturaul, seguito dai due austriaci Marco Schwarz e Raphael Haaser. Una curiosità: le piste della ski area francese di Méribel sono innevate da un’azienda italiana, di Bolzano, la TechnoAlpin che è anche partner ufficiale della Coppa del Mondo di sci alpino.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

Pulsante per tornare all'inizio