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Meteo, durerà a lungo il maltempo sull’Italia

Nell'arco dei prossimi dieci giorni le condizioni saranno pesanti, con nevicate e grandinate, specie al Sud

Le previsioni meteo per il nostro Paese indicano condizioni di maltempo invernale su gran parte dell’Italia fino alla fine del mese di gennaio.

Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito il meteo.it, indica nella vasta area depressionaria mediterranea il motore del meteo dei prossimi giorni.

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Il meteo sull’Italia in questi giorni. Foto dal profilo Twitter del consorzio Lamma Toscana @flash_meteo

Meteo, neve anche in pianura

Un maltempo che continua senza soste. E che porterà aria fredda, prima dal Nord atlantico e poi dai Balcani. A contatto con le acque del Mediterraneo, ancora miti, l’aria gelida dell’inverno finalmente arrivato causerà successivi approfondimenti ciclonici. E dunque arriveranno nuove fasi meteo estreme. Nelle prossime ore si prevede tanta neve in pianura tra Basso Veneto, Toscana ed Emilia Romagna.

Su questa ultima regione atteso il nucleo più intenso di precipitazioni nevose. Nevicate sul Basso Veneto, ma di minore intensità e a quote di bassa collina in Toscana. Venerdì 20 gennaio possibili nevicate a bassa quota in Sardegna. Si temono raffiche di tempesta tra Sicilia e Calabria con punte di 150 chilometri orari per i venti. Il fine settimana del 21 e 22 gennaio potrebbe essere ancora caratterizzato da vento al Sud e da precipitazioni, in risalita poi verso le regioni adriatiche.

Sabato potrebbe cadere ancora tanta neve a ridosso della dorsale appenninica dai 100 metri delle Marche fino ai 350 metri della Calabria. Per domenica la neve potrebbe scendere a quote di bassa collina anche sulla Sicilia.

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Maltempo in Campania, a Napoli, il 17 Gennaio 2023. Foto Ansa/Cesare Abbate

Campania, allerta prolungata

La Protezione Civile della Regione Campania ha intanto emanato un nuovo avviso di allerta meteo di colore arancione con validità a partire dalle 12 del 20 gennaio e scadenza alle 8 di sabato 21 gennaio. L’avviso riguarda una nuova perturbazione che interesserà la regione, causando un repentino peggioramento delle condizioni meteo, in successiva, rapida evoluzione. I fenomeni più intensi – vento, temporali e nevicate – saranno localmente molto rilevanti, e si evolveranno lungo la giornata di venerdì 20 gennaio, per diminuire di intensità rapidamente, a partire già dalla stessa nottata di venerdì.

Dal punto di vista meteo si abbasseranno le temperature sull’intero territorio regionale e si verificheranno anche nevicate e gelate. Su tutta la Campania i venti saranno molto forti con raffiche meridionali e in rotazione fino ai quadranti settentrionali. Il mare si presenterà molto agitato o grosso con mareggiate lungo le coste esposte. Sulle zone interne neve già intorno ai 400 metri di quota, con accumuli al suolo localmente moderati. Per quanto riguarda la sola criticità idrogeologica l’avviso meteo differenzia la fascia costiera, dove il livello di allerta è arancione dalle zone interne, dove il colore di riferimento è il giallo.

Il meteo porta grandinate

E dopo Pisa e la costa tirrenica toscana, anche sull’Adriatico, ad Ancona, prima la pioggia, poi una breve e intensa grandinata hanno imbiancato la città. Come se avesse nevicato. Nel giro di dieci minuti è spuntato il sole e la grandine si è quindi sciolta, il 19 gennaio. Ma le temperature in discesa dal giorno precedente hanno annunciato la nuova ondata di freddo e maltempo che dovrebbe portare neve anche a bassa quota, come previsto anche dal meteo. Dalla serata di venerdì 20 gennaio le precipitazioni saranno prevalentemente nevose.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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