Kit Harington anticipa cosa aspettarsi dallo spin-off su Jon Snow
L'attore durante la Convention Ufficiale di "Game of Thrones" ha svelato lo stato d'animo del suo personaggio e la trama
Kit Harington non ha voluto sbottonarsi troppo sul sequel spin-off di Game of Thrones, ma ha anticipato ai fan quale sarà lo stato d’animo di Jon Snow dopo quel finale di serie.
Da quando Game of Thrones ha concluso la sua corsa, i fan hanno avvertito una forte nostalgia mista ad insoddisfazione. Il finale di serie e le polemiche che hanno accompagnato le precedenti due stagioni hanno suscitato malcontento tra i telespettatori, soprattutto per alcune scelte narrative. Ma, nonostante questo, Il trono di spade resta ad oggi una delle serie TV più forti nella storia del piccolo schermo. A breve arriverà anche un sequel dedicato a Jon Snow, personaggio interpretato da Kit Harington.
Traendo forza da quella nostalgia, HBO ha realizzato intanto una serie TV prequel sulla famiglia Targaryen, intitolata House of the Dragon. La prima stagione è stata un successo e ha immediatamente ottenuto l’ok per una seconda. Intanto i fan attendono la serie TV sequel di Game of Thrones incentrata su Jon Snow. A svelare qualcosa in più sul progetto è stato Kit Harington. L’attore ha interpretato Jon Snow per tutte e otto le stagioni di Game of Thrones, diventando uno dei personaggi più forti e indispensabili ai fini della trama. Il suo percorso non è stato esaurito e, dopo otto stagioni, nei piani di HBO ci sarebbe anche un sequel dedicato a Jon Snow.
Game of Thrones, Kit Harington sul sequel di Jon Snow
I più attenti ricorderanno cos’è accaduto all’erede Targaryen nel finale di serie. Jon Snow è stato arrestato per aver ucciso Daenerys, ma anziché marcire in prigione è stato spedito ancora una volta alla Barriera per unirsi (di nuovo) ai Guardiani della notte. Ma questa volta Jon Snow ha preferito la libertà selvaggia e, insieme a quel che resta dei Bruti, ha deciso di lasciarsi la Barriera alle spalle e marciare oltre. Ora che la minaccia degli estranei è stata eliminata, non avrebbero motivo di avere paura di quelle terre ghiacciate. Ma cosa racconterebbe il sequel di Game of Thrones? Kit Harington non ha voluto sbottonarsi molto sul progetto in sé. Nel corso della Convention Ufficiale dedicata a Game of Thrones, svoltasi lo scorso weekend, l’attore ha sottolineato più che altro lo stato d’animo del suo personaggio in vista della serie TV.
Il progetto è attualmente in fase di sviluppo, ma Kit Harington ha preferito tenere la bocca chiusa sull’argomento. Piuttosto ha preferito riflettere sui traumi incassati da Jon Snow nel corso delle otto stagioni e soprattutto dopo quanto accaduto nel finale di serie di Game of Thrones. “Penso che se glielo avessi chiesto, avrebbe pensato di cavarsela con molto meno. Alla fine dello show, quando lo vediamo in quella cella, si sta preparando per essere decapitato ed è felice di farla finita. Il fatto che sia stato spedito alla Barriera è il dono più grande, ma anche la più grande maledizione possibile. Deve tornare lì con tutto questo bagaglio e vivere la sua vita pensando a come ha ucciso Daenerys, a Ygritte morta tra le sue braccia. A come ha fatto impiccare Olly e tutti questi traumi. Direi che è interessante“.
L’attore ha poi definito lo stato d’animo del suo personaggio, preparando i fan a quello che potrebbero vedere con lo spin-off. “Penso a come lo abbiamo lasciato alla fine di Game of Thrones. C’era questa sensazione… penso che volessimo un sorriso, sapere che va tutto bene. Ma non è così: non sta bene“.