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Singles’ Day, i film a tema da recuperare anche in solitudine

Per celebrare la "Giornata dei single", ecco una personalissima lista di titoli ad hoc

Anche chi non ha ancora trovato l’anima gemella ha la sua giornata dedicata, il Singles’ Day: ecco alcuni titoli a tema. La simpatica ricorrenza è nata per iniziativa di alcuni studenti dell’Università di Nanchino, situata nell’omonima città cinese.

Meglio soli che male accompagnati“, questo deve aver pensato un gruppo di studenti della suddetta città cinese nell’ormai lontano 1993. Proprio da una loro iniziativa è nato infatti il Guanggun Jie, noto a livello internazionale come Single’s Day. La ricorrenza si celebra annualmente ogni 11 novembre (11/11), dal momento che il numero “1” simboleggia l’individuo solitario. Per l’occasione, abbiamo scelto di suggerire una personalissima lista di film che ben si adattano alla giornata “più solitaria” dell’anno e che, in un modo o nell’altro, celebra la libertà sentimentale da ogni vincolo.

Singles' Day Film

Singles’ Day, quali titoli recuperare? I film ad hoc: da Bridget Jones ad Amici di letto

Quale miglior modo di iniziare questa particolare lista se non con la Single per eccellenza, Bridget Jones? D’accordo, l’irriverente e impacciata trentenne londinese – interpretata magistralmente da Renée Zellweger – si troverà contesa in men che non si dica dal fascinoso “bello e dannato” Daniel Cleaver (Hugh Grant) e dal rassicurante – e ugualmente fascinoso – Mark Darcy (Colin Firth). Ciononostante, nel suo essere così bonariamente “senza speranze” – che, in fin dei conti è il suo punto di forza – risiede l’essenza stessa della sua singletudine. L’iconica protagonista de Il diario di Bridget Jones (2001) è uno status quo, una guida spirituale generazionale. E, soprattutto, è l’amica che ci consolerebbe dopo una delusione amorosa, passandoci la vaschetta di gelato mentre ci abbandoniamo alla disperazione sulle note di All by Myself. Ricordandoci ogni volta che noi “Meritiamo di più“.

Singles' Day Film

Di diverso tenore e più disincantato è Amici di letto (Friends with Benefits) del 2011, con Justin Timberlake e Mila Kunis, nei rispettivi panni di Dylan e Jamie. Legati da un’intensa amicizia, a seguito di una rispettiva delusione amorosa inizieranno a “divertirsi” senza impegno. Tutto sembra procedere per il verso giusto, fino a quando non inizieranno a provare un sentimento più forte l’uno per l’altra.

Un’altra commedia che ben si sposa con lo spirito del Singles’ Day, come il titolo già lascia intendere, è Single ma non troppo (How to be Single), del 2016. Attraverso le storie di Alice (Dakota Johnson), Robin (Rebel Wilson), Meg (Leslie Mann) e Lucy (Alison Brie), il film offre le diverse concezioni dell’essere single: da chi non disdegna il divertimento occasionale a chi, invece, sente il “peso degli anni” e deciderà di soddisfare il proprio desiderio di maternità tramite fecondazione assistita, il divertimento è assicurato.

I titoli “d’autore”

Dal registro più “autoriale”, l’acclamato esordio alla regia di Greta Gerwig Lady Bird, del 2017 nominato a cinque Premi Oscar. La storia ruota attorno alla giovane Christine McPherson, un’adolescente di Sacramento che desidera farsi chiamare Lady Bird. Inesperta ma decisa, vive i tipici drammi dell’adolescenza: la ricerca dell’amore, il desiderio di lasciare la sua città e la frustrazione dovuta alla continua incomprensione da parte della madre, con cui la lega un rapporto conflittuale. Solo una volta finito il liceo e rimasta sola, dopo essere approdata al college, riuscirà a far pace con il passato e, soprattutto, a venire a patti con se stessa.

Singles' Day Film

Da recuperare in occasione del Singles’ Day è anche Lola Darling (She’s Gotta Have It). Vero e proprio esordio al lungometraggio per Spike Lee datato 1986, segue le vicende di Lola, giovane artista afroamericana che lavora nel campo pubblicitario e intrattiene contemporaneamente tre relazioni con altrettanti uomini, ciascuna delle quali senza particolari fini sentimentali. Un film avanti con i tempi, soprattutto in considerazione dell’anno di uscita. Infine, dai toni più drammatici è impossibile non citare anche Mommy di Xavier Dolan, incentrato sul rapporto conflittuale ed esplosivo tra una madre single e Steve, un quindicenne affetto da disturbo oppositivo provocatorio. Due esistenze infelici che, nonostante i reciproci conflitti, cercano di riuscire a convivere adempiendo a quel legame indissolubile madre-figlio.

Lorenzo Cosimi

Cinema e tv

Romano, dopo la laurea triennale in Dams presso l’Università degli Studi Roma Tre, si è poi specializzato in Media, comunicazione digitale e giornalismo alla Sapienza. Ha conseguito il titolo con lode, grazie a una tesi in Teorie del cinema e dell’audiovisivo sulle diverse modalità rappresentative di serial killer realmente esistiti. Appassionato di cinema, con una predilezione per l’horror nelle sue molteplici sfaccettature, è alla ricerca costante di film e serie tv da aggiungere all’interminabile lista dei “must”. Si dedica alla produzione seriale televisiva con incursioni sui social.

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