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Meteo pazzo, fra novembrata e freddo a fasi alterne

Nel fine settimana potrebbe piovere ma il caldo tornerà come non mai

Un meteo d’autunno davvero fuori dai canoni. A dispetto della cosiddetta novembrata di caldo, che pure arriverà, nel prossimo fine settimana in buona parte dell’Italia potrebbe giungere un’ondata di freddo. 

Un fenomeno meteo che per altro sarebbe in linea con la stagione autunnale. Per il momento, invece, siamo completamente fuori, di diversi gradi, dalle temperature usuali per quanto periodo dell’autunno. Fa, cioè, sensibilmente più caldo di quanto dovrebbe. E non è un buon segno se si considera che la stagioni sono stravolte dai cambiamenti climatici sempre più marcati in vari parti del pianeta.

In ogni caso, nei prossimi giorni sulla nostra penisola il meteo dovrebbe mantenersi sereno, fatta eccezione per il Nord. Sebbene non mancheranno episodi di instabilità a cavallo tra giovedì 10 e venerdì 11 novembre. Le cose potrebbero cambiare in modo più deciso nel fine settimana, ovvero tra il 12 e il 13 novembre. Gli esperti di 3BMeteo riferiscono infatti che c’è sul tavolo un’ipotesi di peggioramento per l’arrivo di correnti di aria fredda provenienti dai Balcani.

Il meteo e la ‘novembrata’

Questa corrente, si legge sul popolare sito di meteo, “potrebbe formare una depressione attorno all’Italia tra sabato e domenica riportando piogge diffuse sul nostro territorio e anche la neve in montagna“. Insomma, stop momentaneo al bel tempo e alla novembrata. Se questa tendenza si confermerà è lecito attendersi anche un abbassamento delle temperature che del resto, specie al Centro-Sud, sono insolitamente miti per il periodo.

Foto Twitter @lacittanews

Ma in realtà la pausa di maltempo dovrebbe durare poco. Le previsioni meteo indicano una novembrata per le prossime settimane. Si andrà verso il nuovo record italiano, nell’anno più caldo della storia. “Se alla conferenza sul clima Cop 27 si ricorda che gli ultimi 8 anni sono stati i più caldi a livello mondiale e il 2022 continua a bollire a questi ritmi, allora è corretto considerare il XXI secolo come il periodo simbolo dell’Antropocene” sottolinea il sito del vertice sui cambiamenti climatici. L’Antropocene è “l’attuale epoca geologica, nella quale l’essere umano con le sue attività sta causando modifiche territoriali, strutturali e climatiche sempre più drammatiche. Dobbiamo aprire le orecchie ed ascoltare l’ultima chiamata degli scienziati contro il Riscaldamento Globale.”

L’anno più caldo della storia

Il 2022 appare dunque come l’anno più caldo della storia. In settimana un nuovo anticiclone meteo spingerà aria calda con temperature che potrebbero arrivare fino a 27 gradi in Italia. Si potrebbero battere i record assoluti che sono vicini ai 30 gradi. Nel dettaglio, la prima novembrata della storia interesserà soprattutto il Centro-Sud, in particolare le Isole Maggiori. Degni di nota saranno poi i 23-24 gradi attesi a Roma; i 22 gradi sulla riviera romagnola e ligure; i 20 gradi nei fondivalle alpini, ad Aosta e Bolzano.

Il colore verde nel bollettino di allerta meteo-idro per il 9 novembre indica assenza di fenomeni. Foto Twitter @DPCgov

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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