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Smentita la notizia della morte di Rosa Russo Iervolino

L'ex ministra ed ex sindaca di Napoli, 86 anni, "sta bene" afferma la famiglia. Lei stessa ci scherza su: "Ho solo un po' di mal di schiena"

Rosa Russo Iervolino “sta benissimo“. Stamani 31 agosto si era diffusa la notizia della sua scomparsa ma si è trattato di una bufala clamorosa. Iervolino, 86 anni fra pochi giorni, è stata più volte parlamentare, ministro in vari governi e sindaca di Napoli dal 2001 al 2011.

Rosa Russo Iervolino “sta benissimo: lo affermano il figlio e la figlia dell’ex sindaca di Napoli, Michele e Francesca Russo. Così hanno smentito stamani le notizie circa la scomparsa della madre 85enne. Russo Iervolino stessa ha dichiarato poco dopo: “Sto bene, non c’è male, ho solo un po’ di mal di schiena. Stamattina ho ricevuto un sacco di telefonate, ho pensato che fosse successo qualcosa a qualcuno e invece non era successo niente.

C’è stato anche un comunicato firmato da Annamaria Roscigno, storica portavoce della Iervolino quando era sindaco di Napoli. “La notizia della morte della Iervolino è assolutamente infondata. Lo si apprende dai familiari che confermano che l’ex sindaco è a casa, serena e in salute“, si legge nella nota di Roscigno, che ha parlato con i figli della ex parlamentare. La figlia Francesca ha diramato la sua smentita via social: “Mamma sta benissimo” ha scritto. “Non so quale idiota abbia messo in giro questa notizia. Sarebbe il caso di non scherzare sulla vita delle persone. Napoletanamente facciamo le corna!!!“.

Iervolino ha avuto una lunga carriera in politica. Fu eletta per la prima volta in Parlamento nel 1979, dove è rimasta ininterrottamente – tra Camera e Senato – fino al 2001. La sua carriera politica si è svolta in primo luogo nella Democrazia Cristiana di cui è stata anche l’ultima presidente. Iervolino è stata ministro per gli Affari Sociali nel Governo Goria (1987-1988), poi, nello stesso ruolo, sotto governi successivi. È stata responsabile del dicastero della Pubblica Istruzione dal 1992 al 1994. E ancora ministro dell’Interno alla fine degli Anni Novanta nel Governo D’Alema: fu lei la prima donna a capo del Viminale. Ed è stata anche la prima donna sindaco di Napoli.

Iervolino, una vita in politica

Nata a Napoli, laureata in Giurisprudenza, Rossa Russo Iervolino è figlia di Angelo Raffaele, ministro con De Gasperi, Segni, Tambroni, Fanfani e Moro. Nel partito molti la chiamavano Rosetta. Sposata con Vincenzo Russo, al suo matrimonio il testimone di nozze fu Aldo Moro. Ha tre figli: Michele, Maria Cristina e Francesca. Nel 2001 la candidatura a sindaco di Napoli, con una coalizione di Centrosinistra capeggiata dal Partito popolare italiano (erede della Dc) e sostenuta dal primo cittadino uscente Antonio Bassolino.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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