Sky annuncia Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La vera storia degli 883 (working title), una nuova dramedy Sky Original attualmente in sviluppo. Si tratta di una nuova avventura a episodi, incentrata sul celebre gruppo, fautore di storiche e memorabili hit, diretta da Sydney Sibilia.

Gli 883 sono stati l’irrinunciabile colonna sonora degli Anni Novanta. Le loro storiche hit come La regola dell’amico e Hanno ucciso l’Uomo Ragno sono ancora vive nel ricordo dei nostalgici. Ma lo sono anche nella memoria delle generazioni più giovani. Ed è per questo che Sky ha ben pensato di promuovere la realizzazione di una nuova serie. Ispirata alla vera storia di Max Pezzali e Mauro Repetto, capaci di dar vita, da giovanissimi, al noto progetto degli 883, diventato un vero e proprio fenomeno nazionale e generazionale, la serie sarà prodotta da Sky e Groenlandia. Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La vera storia degli 883 (questo è il titolo provvisorio) sarà diretta da Sydney Sibilia (Smetto quando voglioL’incredibile storia dell’Isola delle Rose). Per il regista si tratta della sua prima serie tv. Alla sceneggiatura Sydney Sibilia, Chiara Laudani, Francesco Agostini e Giorgio Nerone.

Ph: Luca Merenda

Hanno ucciso l’Uomo Ragno,  il video annuncio di Max Pezzali e Sydney Sibilia sulla serie degli 883

Max Pezzali e Mauro Repetto, meglio conosciuti come gli 883, contro ogni aspettativa hanno cambiato la musica italiana degli anni ’90. Gli adolescenti Max e Mauro sono degli sfigati a detta di tutti. Quando però iniziano a scrivere canzoni insieme, queste diventano immediatamente delle hit. Immediata è la reazione del pubblico. I due riescono a sorprendere tutti, in primis loro stessi, e diventano icone che ancora oggi fanno cantare ed emozionare generazioni di fan.

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Tutto è partito nel 1989, nella trasmissione 1-2-3- Jovanotti, condotta dall’allora emergente Jovanotti, per l’appunto. All’epoca, Repetto e Pezzali si facevano chiamare I Pop e presentavano ancora un repertorio in inglese, dalle influenze prettamente rap. Poco dopo, grazie a un colloquio con Claudio Cecchetto, i due capiscono di dover apportare dei cambiamenti al loro progetto. Iniziano a scrivere e realizzare canzoni in italiano, cambiando genere musicale: ed è così che sono nati gli 883. Il 1992 segna per il duo l’anno della svolta: esce il primo album, dal titolo Hanno ucciso l’Uomo Ragno. Il disco, in grado di mescolare pop, rock e hip hop, è un enorme successo di pubblico, con oltre 650mila copie vendute. In particolare, la title track diviene una popolare hit estiva nonché una delle tracce più note del duo e inaugura a tutti gli effetti la grande carriera degli 883.

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