Meteo, nuovo giro di giostra: dopo l’ondata di caldo torrido che ha accompagnato il Ponte del 2 Giugno le temperature toccheranno valori sotto la media stagionale.

Gli effetti dei cambiamenti climatici si fanno sentire anche sotto questo aspetto. Così nei prossimi giorni si assisterà a un altro brusco cambiamento meteo. Questa volta all’insegna di temperature decisamente più fresche, ma anche di nubifragi e grandinate. Del resto già giovedì 9 giugno in varie zone del Sud, dove nei giorni scorsi si sono toccati alti picchi di calore, sono arrivate forti piogge e anche pericolose bombe d’acqua. Fra Calabria e Puglia, da Cosenza a Lecce, e in Abruzzo, a Teramo.

Foto Ansa/Giovanni Franco

Un ciclone autunnale, dalla Scandinavia, è in arrivo su tutta l’Italia. Porta con sé il rischio che si rovescino in poco tempo, anche al Nord, più di 100 millimetri di pioggia. Gli esperti meteo si attendono inoltre un tracollo termico e venti di burrasca. Il mare diventerà molto mosso o localmente agitato. Proprio nei giorni in cui stanno terminando le scuole ed iniziano le vacanze per milioni di italiani.

Meteo, nubifragio a Roma

Fra le città già colpite in queste ore dalla nuova ondata meteo di forti piogge e caduta delle temperature c’è Roma. Intorno alle 13.30 di giovedì 9 giugno, come da previsioni, un violento nubifragio ha coinvolto in pieno la Capitale. Pur durando pochi minuti, ha trasformato le strade in fiumi con grave pericolo per motociclisti e automobilisti. Da viale Vaticano al Muro Torto fino alla Casilina, con l’ennesimo cantiere aperto all’altezza di via Anassimandro, fino a via Nomentana. Tutte zone in cui le buche si sono riempite d’acqua in pochi secondi e le caditoie ostruite da foglie e rifiuti hanno impedito il defluire dell’acqua.

La siccità del Po. Finora ha piovuto pochissimo. Foto Ansa/Alessandro Di Marco

Piogge al Nord

Il maltempo non mancherà nel fine settimana dell’11 e 12 giugno. Da Nord a Sud, le previsioni meteo indicano la presenza di temporali e anche grandine, in grado di fare danni non indifferenti all’agricoltura. Sul Lazio il dipartimento della Protezione civile aveva già emesso l’avviso di condizioni meteorologiche avverse. Dalla tarda mattinata di giovedì e per le successive 9-12 ore si prevedevano precipitazioni sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati da deboli a moderati. La tendenza, però, vedeva ancora per venerdì 10 giugno la possibilità di piogge sulla regione e vento da Nord-Est.

Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it, conferma comunque che dal Triveneto fino alla Puglia, e poi anche in Calabria e Sicilia, sembrerà in questi giorni di essere a ottobre. Serve dunque prudenza per i fenomeni temporaleschi più intensi, associati anche a grandinate e colpi di vento, quali i downbursts. Si tratta di raffiche discendenti all’interno dei cumulonembi e in uscita dal fronte in direzione orizzontale. Con picchi di velocità superiori anche ai 100 chilometri all’ora ma da non confondere con i tornado.

Foto Ansa/Emanuele Valeri