Anche la moda a gran voce manifesta tutto il suo disappunto nei confronti del terribile conflitto tra Russia ed Ucraina che sembra non arrestarsi. Tra le recenti iniziative del mondo del fashion c’è quella del brand Nina Leuca che attraverso Save The Children sostiene i bambini colpiti dalla guerra in Ucraina. 

Da sempre dedita al supporto di numerose iniziative benefiche, la stilista e imprenditrice Benedetta Rossi decide di attivarsi attraverso il suo brand, a sostegno del programma della nota associazione umanitaria. La griffe propone fin da sempre l’incontro perfetto fra tradizione e originalità, tra i colori del Salento e un gusto unico e ricercato, per una donna vera, dal fascino Mediterraneo. Save The Children è un’organizzazione, tra le più importanti a livello mondiale, che lotta da oltre cent’anni per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro dignitoso.

Nina-Leuca-Save-the-Children, il progetto solidale

Nina Leuca attraverso Save The Children porta un messaggio di pace e speranza

Sono proprio loro, infatti, le prime vittime innocenti di questo conflitto, piccoli spettatori indifesi costretti a diventare grandi all’improvviso nel buio di bunker sotterranei. I poveri bimbi derubati della loro infanzia lacerata dal terrore e dall’incertezza e talvolta strappati alle loro famiglie. Sono infatti milioni i minori ucraini che dall’alba del 24 febbraio lottano per la loro sopravvivenza, intrappolati nel paese sotto i bombardamenti o in una tragica fuga verso la speranza in quelli limitrofi. Il brand Nina attraverso Save The Children sceglie di non rimanere inerme di fronte a tutto questo. Grazie alla campagna campagna #DRESSFORPEACE, la griffe da un invito ad un acquisto consapevole, non solo fine a sé stesso.

Nina-Leuca-Save-the-Children-gli abiti del progetto

Per l’iniziativa sono stati realizzati due abiti in limited edition

Ho sempre cercato di connettere le mie creazioni alla realtà che ci circonda, andando oltre la pura estetica della moda”, afferma Benedetta Rossi, sostenendo che tutti nel nostro piccolo, abbiamo in mano un mezzo per fare la nostra parte, ed il settore fashion ne rappresenta uno dei più potenti. Per l’iniziativa di Nina Leuca per Save The Children sono stati realizzati due abiti limited edition, il cui cinquanta per cento del ricavato delle vendite sarà devoluto all’organizzazione ed in particolare alla sua missione verso la categoria più fragile di questa atrocità.

Nina Leuca per Save The Children con beni di prima necessità e sostegno psicosociale

L’ambizioso progetto dell’Organizzazione per far fronte all’emergenza prevede il potenziamento delle
operazioni già attive sul campo dall’inizio delle tensioni nel 2014, attraverso la distribuzione di beni di
prima necessità, come risorse alimentati, vestiti, coperte e kit igienico-sanitari e la fornitura di sovvenzioni in denaro per l’acquisto di questi ultimi. Save the Children fornisce inoltre sostegno psicosociale per i bambini, al fine di aiutarli ad elaborare il trauma che stanno vivendo.

A Varsavia profughi dall’Ucraina, molti dei quali sono donne. Foto Twitter @DavidHarrisAJC

Il raggio d’azione si espande inoltre ai profughi in transito nei paesi limitrofi o in arrivo in Europa. In particolare in Romania, Polonia e Italia, dove è in atto un intervento multisettoriale grazie al quale migliaia di bambini, reduci da un viaggio estenuante e dallo shock subito, hanno ricevuto un primo soccorso e l’accoglienza e potuto usufruire di attività educative, servizi di assistenza psicologica e di reinserimento sociale. L’obiettivo di Save the Children è di raggiungerne con i suoi aiuti la cifra di 3,5 milioni. Gli abiti Nina Leuca realizzati per la campagna #DRESSFORPEACE, sono disponibili fin da ora sull’online dell’e-commerce.

Nina-Leuca-Save-the-Children-gli abiti del progetto

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