Per la terza volta in un decennio un deputato britannico viene brutalmente assassinato. Un uomo ha infatti ucciso oggi 15 ottobre David Amess, 69 anni, esponente della maggioranza Tory (i conservatori) che sostiene il governo di Boris Johnson. Il deputato è morto in ospedale a seguito delle gravissime ferite riportate.

Amess in chiesa con gli elettori

La tragedia è avvenuta a seguito di una violenta aggressione a colpi di coltello in una chiesa cristiana metodista nell’Essex, a sud dell’Inghilterra, nella cittadina di Leigh-on-Sea. Amess si trovava all’interno dell’edificio per una riunione con gli elettori nel proprio collegio. L’aggressore, un ragazzo di 25 anni secondo il Guardian, è stato arrestato. Ignoti i motivi del suo attacco. Per ora la polizia non ha reso nota l’identità dell’aggressore e non è chiaro se, per colpire il deputato dei Tories, l’omicida abbia avuto un movente specifico. Le forze dell’ordine hanno anche precisato che non stanno cercando alcun altro individuo in connessione con l’assassinio di Amess.

Chi era sir David Amess

Decorato in passato con il cavalierato e il titolo di sir, David Amess era un veterano del Parlamento di Westminster: sedeva alla Camera dei Comuni da 38 anni, pur non avendo mai ricoperto incarichi di governo. Amess ha però vissuto da protagonista varie campagne legislative, fra le quali quella per l’introduzione di norme a tutela dei diritti degli animali. Sposato e padre di 5 figli, è stato un sostenitore della Brexit e ha votato per l’uscita dall’Ue al referendum del 2016. La notizia del suo accoltellamento ha suscitato immediate reazioni. Messaggi di cordoglio sono arrivati da esponenti del governo di Boris Johnson, come il Segretario alla Giustizia e vice Primo Ministro, Dominic Raab. Vicinanza anche dall’ex premier conservatore David Cameron, come dal leader del partito laburista, all’opposizione, Keir Starmer, e dalla sua vice Angela Rayner.

I precedenti attacchi a deputati

Si tratta del terzo deputato britannico accoltellato negli ultimi 11 anni. Nel 2010 toccò al laburista Stephen Timms, rimasto ferito con due pugnalate, mentre nel 2016 fu la volta di Jo Cox, anche lei laburista. Entrambi subirono un attacco violento, come oggi David Amess, a margine di riunioni nei rispettivi collegi elettorali. Nel 2000 fu invece ucciso un assistente del deputato liberaldemocratico Nigel Jones, che si frappose di fronte a un accoltellatore proprio per difendere il parlamentare.

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