Il principe William e Kate Middleton starebbero considerando seriamente di trasferirsi a Windsor, abbandonando la loro prima casa come coppia prima e famiglia poi di Kensington Palace. I Cambridge, infatti, starebbero studiando una sistemazione adatta per i propri tre figli, che gli permetterebbe di avvicinarsi alla regina Elisabetta. Il futuro erede al trono, infatti, si starebbe preparando ad assumere così un ruolo sempre più centrale all’interno della Famiglia Reale.
Più vicini alla regina: la scelta strategica di William e Kate
Il The Mail on Sunday ha dichiarato in esclusiva che il principe William e la moglie Kate Middleton stanno pensando di traslocare a Windsor. Il presunto trasferimento, che avvicinerebbe la famiglia dei Cambridge alla regina Elisabetta, è un segnale molto significativo del fatto che la coppia si sta preparando ad assumere un ruolo molto importante all’interno della Royal Family. Una fonte vicina al Palazzo, infatti, ha dichiarato che i due hanno già valutato tutti i servizi presenti in zona e le possibilità con cui fare crescere i loro tre figli, George, Charlotte e Louis.
La scelta di Windsor è strategica per i Cambridge
Una fonte ha rivelato che l’appartamento di Anmer Hall era stato scelto per il periodo in cui il principe William era un pilota di elicotteri nell’East Anglia. Adesso, però, la sistemazione non funzionerebbe più come un tempo. Sarebbe un po’ troppo lontana per gli spostamenti che William e Kate affrontano di continuo. Windsor, invece, rappresenterebbe il compromesso perfetto. La scelta di spostarsi lì, infatti, offrirebbe ai Cambridge numerosi altri vantaggi. Avvicinerebbe la famiglia anche ai genitori di Kate, Michael e Carole Middleton, che vivono nel Berkshire. Anche la sorella di Kate Middleton, Pippa, vive in quella zona con la sua famiglia. Dopo la morte del principe Filippo lo scorso aprile, sarebbe senza dubbio un vantaggio anche per la regina Elisabetta avere i Cambridge nelle vicinanze.
LEGGI ANCHE: Boris e Carrie Johnson programmano una visita alla regina Elisabetta: lo staff “nervoso” per l’incontro