Nella serata di ieri, 2 giugno, si è svolto uno degli spettacoli più attesi dell’anno all’interno del Teatro dell’Opera di Roma. Il riferimento è ovviamente ad In questa storia che è la mia, qualcosa di molto più di un semplice concerto, che ha visto come protagonista indiscusso Claudio Baglioni. In effetti il cantautore nato e cresciuto nella capitale ha dimostrato più volte di non volersi limitare alla sola esibizione musicale, soprattutto nella fase più recente della sua splendida carriera. L’artista ha infatti organizzato una vera e propria opera-concerto, traendo beneficio da quelle che apparentemente avrebbero potuto considerarsi difficoltà.

L’assenza del pubblico in sala in effetti avrebbe potuto considerarsi un malus per uno spettacolo del genere, così atteso ed organizzato per festeggiare il compleanno numero settanta della voce di Questo piccolo grande amore. Il pubblico in realtà c’era eccome, ma nella variante alla quale siamo ormai abituati a concepirlo da oltre un anno: dietro allo schermo di un pc. Ma, come detto, Claudio Baglioni è capace di ricavare un’occasione da una difficoltà. Ha reso infatti spazio scenico ogni minimo angolo della splendida cornice del Teatro dell’Opera.

Claudio Baglioni: uno show unico

Quasi duecento artisti hanno preso parte all’opera rock di Claudio Baglioni. Questa è stata tematizzata dalla musica edita nell’ultimo disco del poliedrico artista romano, intitolato appunto “In questa storia che è la mia”. L’evento è andato in onda in streaming per la prima volta durante la serata di ieri sulla piattaforma ITsART. Qui rimarrà disponibile alla visione per i prossimi sei mesi.

Molto probabilmente dalle riprese sarà infatti concepito un vero e proprio film, pronto per essere apprezzato sia al cinema che in televisione. Come detto i corridoi, il foyer e la platea del Teatro dell’Opera sono divenuti spazio scenico, ospitando le arti più disparate ed interpreti d’eccezione. Dai danzatori (con in testa l’étoile Eleonora Abbagnato), agli acrobati, passando per attori del calibro di Pierfrancesco Favino, coristi ed una vera e propria rock band. Insomma, uno spettacolo imperdibile ed unico nel suo svolgimento.

 

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