Un ritorno alla normalità graduale ma fortemente atteso ed auspicato. Con l’arrivo del mese di giugno si entra nel vivo degli eventi dedicati alla moda maschile. Gli appuntamenti più importanti del calendario sono due: Milano Moda Uomo, in programma dal 18 al 22, e Pitti Uomo, edizione numero 100, dal 30 giugno al 2 luglio. La grande novità è che le sfilate si svolgeranno live, in presenza. Tornerà anche con un connubio tra il fisico e il digitale il fuorisalone della moda White in via Tortona. La kermesse più di tutti ha creduto, anche in passato, nella necessità di una pronta ripartenza. Vediamo insieme il ricco calendario fashion che ci attende.

I numeri della Milano Fashion Week Uomo 2021: 48 appuntamenti, 9 presentazioni, 6 eventi, tra i big Armani, Dolce &Gabbana e Etro

La Milano Fashion Week Men’s Collection segna un graduale ritorno alla normalità attraverso una formula ibrida che include eventi fisici e digitali. La settimana della moda uomo prevede 48 appuntamenti, 9 presentazioni su appuntamento e cinque eventi, per un totale di 63 marchi in calendario. Quattro le sfilate in presenza: Dolce&Gabbana sabato 19 giugno, Etro domenica 20 e Giorgio Armani lunedì 21 con una doppia sfilata. Tra le novità più attese della Milano Fashion Week 2021 c’è Diesel. C’è grande curiosità infatti di poter ammirare il 21 giugno la collezione no-gender del nuovo direttore creativo del brand Glenn Martens.
ph. credit: Dolce & Gabbana

Il commento di  Carlo Capasa, Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana

“Ci avviciniamo a questa nuova settimana della moda con un’attitudine positiva e ottimista. Il fatto che il governo abbia accolto le nostre richieste autorizzando lo svolgimento di fiere in presenza dal 15 giugno, ci ha permesso di confermare le date di Milano Moda Uomo, dando un segnale importante di ripartenza anche con eventi in presenza. Siamo pronti ad accogliere in tutta sicurezza gli operatori di sistema che potranno ricominciare a viaggiare già dal mese di giugno con la possibilità di effettuare dei tamponi per la stampa e i buyer accreditati.” Tra le altre iniziative alla Milano Fashion Week Uomo 2021 ci sarà presente anche Portugal Fashion 25 Years Protecting Talent che vedrà l’inserimento in programma di alcuni nomi portoghesi nel calendario milanese.

Durante la Milano Fashion Week Uomo 2021 sarà presentato un progetto di White in collaborazione con CNMI, per supportare le nuove generazioni di creativi

White attiverà una donazione al Camera Moda Fashion Trust e promuoverà 10 giovani designer italiani e internazionali. Il tutto avverrà attraverso un evento dedicato negli spazi di Fondazione Sozzani Tazzoli Milano. Grazie a CNMI, sarà possibile seguire le sfilate, le presentazioni e tutti gli eventi di giugno 2021 sul sito dedicato milanofashionweek.cameramoda.it. Inoltre, una serie di stanze tematiche ospiteranno progetti speciali tra cui la terza edizione di Designer for the Planet, evento dedicato alle collezioni di alcuni designer emergenti, con focus il tema della sostenibilità.

Pitti 100 tutte le novità

Oltre alla Milano Fashion Week Uomo 2021 c’è molta attesa anche per l’edizione finalmente in presenza di Pitti Immagine a Firenze presso la Fortezza da Basso. Dopo le ultime edizioni tutte online, Pitti Uomo, per questa edizione numero 100, si prepara a riaprire i battenti anche in senso fisico e ad accogliere i visitatori con un protocollo dettagliato di sicurezza. In via di definizione il calendario degli eventi, degli ospiti e dei progetti speciali che animeranno le tre giornate. Tra le novità, un allestimento molto diverso dal solito, per il rispetto del distanziamento sociale.

Tre macro aree, tre percorsi speciali per raccontare le diverse anime del menswear: Fantastic Classic, dedicato all’evoluzione del classico nelle sue versioni più innovative e contemporanee; Dynamic Attitude, alla passione per outdoor come punto di incontro tra sport e streetwear e Superstyling, alla ricerca di nuovi canoni stilistici che anticipano le tendenze. Il salone presenterà anche spazi espositivi indipendenti, in cui i brand ospiti potranno esprimersi e illustrare le proprie collezioni.

“Siamo consapevoli delle responsabilità che, tornando per primi al formato fisico delle fiere, abbiamo nei confronti dell’intero settore moda e delle istituzioni che hanno mostrato grande fiducia e considerazione verso il nostro lavoro”, afferma Claudio Marenzi, presidente di Pitti Immagine, “ed è per questo che l’intera struttura dell’azienda sta lavorando senza sosta per organizzare i saloni con la massima partecipazione possibile di espositori e  compratori“

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