Sembra avvicinarsi, salvo sorprese, il momento della proclamazione di Joe Biden (nella foto), l’ex vice di Obama, a nuovo presidente degli Stati Uniti. Il candidato democratico è avanti nel conteggio dei voti dello Stato della Georgia. Uno di quelli più “pesanti”, in grado di dare la vittoria all’uno o all’altro candidato. Siamo ormai al terzo giorno dopo l’election day del 3 novembre e la superpotenza più grande dell’Occidente arranca senza sapere chi ha vinto. Se Trump o, appunto, lo sfidante Biden, supportato dalla candidata alla vicepresidenza degli Usa, Kamala Harris.

Trump interrotto in Tv

Donald Trump è furibondo. Annuncia durissime battaglie legali, nonché il ricorso alla Corte Suprema. E afferma (fin dalle prime ore post election day) in sostanza di essere lui il vincitore. Ma sulle reti televisive della Cnbc come della Msnbc i giornalisti hanno interrotto la trasmissione di un discorso del presidente uscente sul conteggio dei voti. Per affermare che quello che veniva detto in quel momento dall’uomo più potente del mondo era falso o scorretto.

Meno di 1000 voti in più

Perché non si sa ancora chi sia il presidente? Questa volta lo spoglio dei voti è particolarmente complesso. Rispetto alle ultime tornate delle presidenziali americane sono molti di più i cittadini che si sono recati alle urne. Così come, nell’early voting di ottobre, coloro che hanno anticipato il voto per posta o recandosi agli appositi seggi. Ora però il candidato democratico, secondo la Cnn, è passato in testa in Georgia. Uno dei pochi Stati che ancora deve essere assegnato e che può avere un peso determinante nelle elezioni Usa 2020. Biden, riferisce l’emittente, secondo i risultati che le tv stanno trasmettendo in diretta, è avanti di 917 voti in Georgia. Appena 917. Ma tanto basta. Se confermata la sua vittoria in Georgia significa assicurarsi 16 voti elettorali dei cosiddetti Grandi elettori. Quelli che ciascuno Stato americano invia a suffragare la vittoria di colui che diverrà presidente. In Nevada inoltre (6 voti elettorali) Joe Biden ha un margine di 11.438 voti. Mentre resta di 47.052 suffragi il vantaggio di Biden su Trump in Arizona (11 voti elettorali). In Pennsylvania (20 voti elettorali) Trump ha invece 18.229 voti di vantaggio sul rivale democratico.