Uno speciale tunnel antisettico che somministra una doccia di microgocce di disinfettante. Non è fantascienza. Ma la soluzione che si vuole adottare nella residenza ufficiale fuori Mosca del presidente russo Vladimir Putin. L’obiettivo è proteggere la massima autorità politica della Russia dal coronavirus.

Chiunque incontri il presidente nella residenza di Novo-Ogaryovo deve passare per il tunnel. Lì una nuvola di disinfettante spray ricopre gli abiti e la pelle dei visitatori. Lo scorso mese di aprile il portavoce di Putin, Dmitry Peskov, aveva detto che chiunque avesse dovuto incontrare Putin di persona avrebbe dovuto effettuare il test per il virus.

E proprio Peskov, a maggio, aveva rivelato di essere stato contagiato. Oggi la Russia, con oltre 500mila contagi, è il terzo Paese al mondo per numero di casi dopo il Brasile e gli Stati Uniti. Mosca ha spiegato tuttavia i numeri elevati con il suo programma di test di massa. La stessa motivazione che Trump ha dato negli Stati Uniti.