Un volo charter dalla Cina con 9 medici e dirigenti sanitari di alto rango, e tonnellate di forniture mediche, è atterrato nella serata di ieri 12 marzo all’aeroporto di Fiumicino. È una parte degli sforzi della Cina per aiutare l’Italia a contenere l’epidemia da nuovo coronavirus. Il velivolo di linea Airbus A-350, operato dalla compagnia aerea China Eastern, è atterrato intorno alle 22:30. Ad accoglierlo esperti della Croce Rossa, funzionari del ministero degli Esteri e rappresentanti dell’ambasciata cinese in Italia.

“Ci avete aiutato, ora tocca a noi”

L’invio del prezioso materiale e del team di esperti è stato preceduto da un commosso e accorato saluto della Cina all’Italia. Portato dall’ambasciatore cinese in Italia Li Junhua tramite la trasmissione di Rai3 Agorà. “In questo momento difficile esprimiamo tutta la nostra vicinanza e solidarietà all’Italia. La Cina non dimentica il prezioso sostegno che è arrivato dagli amici italiani mentre era impegnata nella difficile lotta contro l’epidemia”.

“Al vostro fianco”

E oggi siamo noi a essere fermamente al vostro fianco. La Cina è pronta a donare mascherine, tute protettive, tamponi diagnostici e altri dispositivi medici. Inoltre un team di esperti medici cinesi è già giunto in Italia insieme alle prime donazioni”.

Il team di medici cinesi appena sbarcati a Fiumicino la sera del 12 marzo

“Si vince solo uniti”

“L’epidemia che viviamo oggi ci ribadisce con forza che l’umanità intera è legata da un destino comune e che solo con l’aiuto reciproco e l’unione delle forze è possibile vincere le sfide e i pericoli dei nostri tempi”

Un squadra medica d’élite

L’equipe è stata organizzata dalla Commissione Sanitaria Nazionale della Cina e dalla Croce Rossa cinesi. È la terza squadra di esperti inviata all’estero dalle autorità di Pechino dopo i precedenti team schierati in Iran e Iraq. Gli esperti sono partiti da Shanghai alle prime ore del 12 marzo dopo che tutti i membri del team e l’equipaggio di bordo avevano superato i controlli sanitari in vista dell’imbarco.

Attrezzature per le terapie intensive

L’equipe ha portato con sé oltre 700 tra attrezzature e prodotti medicali, compresi respiratori, monitor e defibrillatori, tutto diviso in vari involucri avvolti con materiale impermeabile. “Abbiamo portato 30 set di apparecchiature dedicate alle unità di terapia intensiva”, ha detto uno dei membri del team, con indosso una mascherina, dopo esser sceso dall’aereo. Le attrezzature – fa sapere il Ruijin Hospital della Scuola di Medicina della Jiaotong University di Shanghai, che ha organizzato l’invio degli aiuti – sono state selezionate in base alle esigenze della controparte italiana e si sono dimostrate utili durante la pratica clinica in Cina.

“Grati alla Cina e a questi dottori”

L’ambasciatore cinese a Roma, Li Junhua, ha dichiarato che “i membri di quest’equipe sono eroi in costante pericolo“. “Molti dottori ed esperti medici italiani vorrebbero essere qui e mostrare la propria gratitudine ai colleghi cinesi, ma non a tutti è permesso lasciare la città in questo particolare momento”, ha detto una fonte della Croce Rossa italiana citata dall’Ansa.

Il manifesto digitale dell’ambasciata cinese in Italia