L’emergenza nazionale dovuta al coronavirus ha provocato tensione e rabbia nei penitenziari di tutta Italia. La sospensione dei colloqui, prevista dalle misure anti-coronavirus. Secondo una prima stima, una ventina di detenuti sarebbe evasa dal carcere di Foggia, stamani 9 marzo. Nel video che pubblichiamo, tratto da Twitter, le immagini di alcuni detenuti in fuga dal penitenziario di Foggia.

Nel corso della protesta, circa cinquanta detenuti sono riusciti a scappare dal carcere ma una trentina di loro è stata bloccata nelle immediate vicinanze dalle forze di polizia. Le forze dell’ordine hanno invitato i commercianti che si trovano nelle vicinanze della casa circondariale a chiudere i locali.

Il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede terrà nell’Aula del Senato una informativa urgente sulla situazione delle carceri con l’emergenza coronavirus mercoledì 11 marzo alle 17.

Da questa mattina il caos è scoppiato in 27 carceri dove si stanno svolgendo proteste da parte dei detenuti. Gravi disordini si registrano nei carceri di San Vittore a Milano e di Rebibbia a Roma. Qui, oltre a bruciare diversi materassi, alcuni reclusi avrebbero assaltato le infermerie, riferisce il Sindacato di polizia penitenziaria.

Proteste anche a Salerno, poi Modena, Napoli e Frosinone, ma anche Vercelli, Alessandria, Foggia, Prato. Al carcere di San Vittore alcuni detenuti sono saliti sul tetto della casa circondariale (foto in alto).

E sono complessivamente sei, secondo quanto si apprende da fonti dell’amministrazione penitenziaria, i detenuti provenienti dal carcere di Modena che sono morti. Tre nello stesso penitenziario modenese, e altri tre dopo i trasferimenti in altre strutture carcerarie: a Parma, Alessandria e Verona.