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Maxi ricatto a luci rosse: la Kardashian indo-canadese arresta a Venezia

Ricattava uomini importanti con filimini a luci rosse, in Italia è stata arresta la Kardashian indo-canadese su mandato internazionale. 

Due donne, due sorelle che sono state soprannominate le Kardashian indo-canadesi per la loro procacità. Sono Kiran e Jyoti Matharoo e sono le protagoniste di un maxi ricatto a luci rosse. Kiran è stata arrestata su mandato di cattura internazionale all’aeroporto Marco Polo di Venezia, mercoledì 20 settembre. Come riporta Il Gazzettino, le due sorelle sono state accusate, perché secondo gli inquirenti avrebbero minacciato 274 uomini con filmati porno, che sarebbero stati messi online, se non avessero pagato ingenti somme di denaro.

Tra le vittime delle due sorelle Matharoo ci sono personaggi illustri, come il petroliere Femi Otedola con 1,8 miliardi di dollari, che le ha denunciante. Non è la prima volta per Kiran e Jyoti, già lo scorso anno erano state arrestate in Nigeria. Le due sorelle avevano dichiarato in loro difesa: “Non siamo delle escort d’altro borgo, è tutto un complotto contro di noi”. In attesa del processo fissato a Laos per il 26 gennaio 2017, erano state rilasciate con la libertà provvisoria, per questo motivo è avvenuto l’arresto a Venezia.

Dopo aver ottenuto la libertà provvisoria, le due sorelle sono volate in Canada e hanno ripreso la loro vita tra feste e lusso. Kiran e Jyoti hanno sfruttato la loro esperienza in carcere per rilasciare interviste, infatti la loro storia dei maxi ricatti a luci rosse aveva fatto il giro del mondo nelle prime settimane dell’anno. Kiran è stata arrestata in Italia, mentre faceva scalo internazionale all’aeroporto del capoluogo Veneto e dal controllo dei documenti è emerso il mandato di cattura e di conseguenza l’arresto immediato.

Maxi ricatto a luci rosse: la Kardashian indo-canadese arresta a Venezia

Photo Credits Instagram

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